Il quartier generale della Cia a Langley in Virginia è stato preso di mira da un uomo non ancora identificato. Il soggetto avrebbe dato vita ad una randomica sparatoria all’esterno dell’edificio dell’agenzia di intelligence civile del governo federale degli Stati Uniti.
Stando alle primissime informazioni trasmesse dai media americani, sul posto dell’attacco sarebbero immediatamente intervenute le forze dell’ordine che avrebbero isolato la zona con una massiccia presenza di agenti di polizia e squadre anti-bomba, a testimonianza della gravità della situazione.
Stati Uniti, la dinamica della sparatoria
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, gli spari scoppiati provenivano da un uomo, che la polizia della Contea di Fairfax ha individuato come “in preda ad una crisi di nervi“. Inoltre, al momento, la persona in questione si sarebbe “barricata” e “urla minacce“. Al momento, resta, però, ignoto se il soggetto si trovi all’interno dell’Agenzia o nel perimetro esterno. La zona è stata pertanto sigillata chiudendo le strade al traffico e al transito di pedoni.
Alcuni funzionari, parlando in forma anonima al New York Times, hanno riferito che la situazione è ancora in evoluzione e che vi sarebbero segnalazioni riguardanti un uomo che avrebbe esploso “diversi colpi” di arma da fuoco.