Sam Moore è scomparso a causa di una complicazione di un intervento chirurgico all’età di 89 anni. Era celebre per aver fatto parte del duo Sam & Dave. L’annuncio della morte è stato dato dalla moglie e dal manager Joyce Moore.
Nel 1967 il duo aveva vinto anche un Grammy con Soul man, il brano e la conseguente vittoria hanno poi permesso di aprire le porte della musica al mondo afro americano.
Sam Moore: vita e carriera
Samuel David Moore, in arte Sam Moore, è nato a Miami il 12 ottobre 1935. Verso la fine degli anni ’50 ha iniziato una carriera da solista fin quando, nel 1961, ha incontrato il suo partner musicale, Dave Prater ed hanno fondato il duo Sam & Dave. da quel momento è iniziato un lungo periodo di successi.
Nel 1965 si affermarono con You don’t know like, seguito, l’anno dopo, da Hold on I’m comin’, che diede loro grande successo per poi raggiungere la vittoria ai Grammy con Soul man. Dopo ciò, però, continuano a riproporre i loro brani più celebri, non apportando più quell’innovazione con la quale si erano contraddistinti.
Sam Moore: la fine della carriera e la morte
Il duo nel 1981 si è diviso, ma da separati non hanno segnato lo stesso successo, insieme erano stati inseriti anche nella Grammy Hall of Fame e nella Vocal Group Hall of Fame. Negli anni ’90 Moore ha pubblicato I’m a Dole Man e poi ha riadattato il testo di Soul Man per il candidato Usa Bob Dole, per la sua campagna elettorale. Ma ciò non è piaciuto ai possessori dei diritti della canzone e lo costrinsero a smettere di usare quel brano.
Nel 1998, Moore è anche apparso nel film Blues Brothers 2000, interpretando il reverendo Morris. Dopo anni di tour e duetti, nel 2022, l’artista ha affiancato Bruce Springsteen nel suo album, ma solo per due brani.
A seguito di un intervento non andato bene, Sam Moore è morto a 89 anni, nell’ospedale di Coral Glabes in Florida.
