L’Unione europea fornirà alla Turchia un ulteriore miliardo di euro al fine di sostenere la gestione dei rifugiati siriani che vorranno lasciare il Paese per tornare nella loro patria. Lo ha annunciato la Presidente della Commissione Ue, Ursula Von der Leyen, nel corso di una conferenza stampa congiunta con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che si è tenuta oggi alla fine di un colloquio tra i due leader. L’Ue e la Turchia hanno quindi intenzione di collaborare per gestire l’emergenza migratoria che riguarda la Siria, a seguito della caduta del regime di Basher al-Assad e la presa di potere del gruppo jihadista filo turco Tahrir al-Sham.
Nei giorni scorsi, il leader di Ankara aveva infatti sottolineato la necessità di un intervento europeo, al fine di sostenere il suo Paese in questo momento di emergenza. “Ci aspettiamo un simile sostegno dall’Ue in modo tale che il ritorno dei siriani nel loro Paese diventi una realtà“, aveva infatti dichiarato Erdogan, sottolineando oggi il raggiungimento di un’intesa con la presidente Ue sulla struttura amministrativa e partecipativa che la Siria dovrebbe adottare. Erdogan ha poi ricordato come negli scorsi 13 anni la Turchia abbia dato vita a progetti diversi con l’Ue e come quindi oggi si aspetti che anche la comunità europea sia pronta a diversificare il sostegno con il suo Paese.
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“È fondamentale ora che il sostegno sia di medio e lungo termine, sia sostenibile e preveda investimenti per le infrastrutture fondamentali in Siria“, ha poi aggiunto il leader di Ankara, sostenendo che la Turchia è già da anni impegnata nella ricostruzione del Nord della Siria. Nel corso della conferenza stampa congiunta, poi, il leader di Ankara ha sfruttato l’occasione per ricordare che la Turchia non ha ancora abbandonato l’intenzione di entrare a far parte dell’Unione europea, tanto che nel corso del colloquio con Von der Leyen sono stati affrontati “passi congiunti da prendere per rilanciare la nostra relazione“.
Rifugiati siriani, Von der Leyen: “Dal 2011 l’Ue ha versato quasi 10 miliardi di euro“
La presidente della Commissione Ue ha chiarito che il nuovo miliardo in favore della Turchia servirà a sostenere i settori del Paese che più sono influenzati dalla presenza di rifugiati siriani. “L’istruzione, la sanità, la gestione della migrazione e delle frontiere sono gli ambiti principali“, ha spiegato Von der Leyen, chiarendo che col passare del tempo, quando il quadro sarà più chiaro, si avrà la possibilità di modellare questi fondi alle nuove esigenze del Paese.
L’Ue, quindi, ha intenzione di rimanere al fianco della Turchia che ha sempre dimostrato di essere accogliente con i rifugiati siriani e che per questo ha ottenuto importanti sovvenzioni. La leader europea ha infatti ricordato come, negli ultimi 13 anni, l’Ue abbia versato “quasi 10 miliardi di euro” ad Ankara. Von der Leyen ha poi commentato la situazione che al momento si sta verificando in Siria, ricordando come la caduta di Assad dia una parvenza di speranza al popolo siriano, eppure crea allo stesso tempo una instabilità tale da preoccupare l’opinione pubblica mondiale.
Anche per questo, quindi, bisogna procedere con una certa cautela con i rimpatri dei rifugiati, facendo in modo che questi siano sempre “volontari, sicuri e dignitosi“. In questo senso, l’Ue continua a collaborare con l’Unhcr affinché queste condizioni siano sempre rispettate e soddisfatte.
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