Premio Sacharov all’opposizione venezuelana, Urrutia: “Rappresenta la solidarietà dell’Ue ai venezuelani”

I due leader dell'opposizione venezuelana sono stati candidati al premio Sacharov dal Partito Popolare Europeo, mentre i Conservatori e i Riformisti Europei hanno candidato solo Urrutia. Nei giorni scorsi anche i Patrioti hanno annunciato il loro appoggio

Redazione
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Riconosciuta dall’Ue l’incessante lotta dell’opposizione venezuelana per i diritti della popolazione contro quella che viene considerata la dittatura di Nicolás Maduro: Maria Corina Machado ed Edmundo Gonzalez Urrutia hanno ricevuto il premio Sacharov 2024.

Il Premio Sacharov per la libertà di pensiero è il massimo riconoscimento che l’Ue consegna a coloro che si impegnano a favore dei diritti dell’uomo. Viene dato a singoli, gruppi e organizzazioni riconosciuti per aver largamente contribuito alla protezione della libertà di pensiero. Il premio venne assegnato per la prima volta nel 1988 a Nelson Mandela e ad Anatolij Marčenko.

Premio Sacharov: la lotta dell’opposizione venezuelana

In una nota il Parlamento Europeo spiega le ragioni per cui questo premio è stato consegnato all’opposizione venezuelana. Nel 2023 María Machado è stata nominata candidata presidenziale dell’opposizione venezuelana per la “Piattaforma democratica unitaria”, ma è stata successivamente esclusa dalle elezioni dal Consiglio elettorale nazionale controllato dal regime. Così Edmundo Urrutia ha preso il suo posto. Ma nelle elezioni tenutesi quest’anno a luglio il candidato democratico ha denunciato la mancata pubblicazione da parte del governo venezuelano dei risultati ufficiali delle elezioni presidenziali, contestando quindi la dichiarazione della vittoria di Nicolás Maduro. Urrutia è stato costretto a lasciare il paese a settembre, dopo che il regime aveva emesso un mandato d’arresto nei suoi confronti.

Gli eurodeputati in una risoluzione adottata il 19 settembre 2024 hanno reso noto che le missioni internazionali di osservazione elettorale hanno dimostrato che le elezioni presidenziali venezuelane non sono conformi alle norme internazionali di integrità elettorale. Quindi hanno riconosciuto Edmundo González Urrutia come presidente legittimo e democraticamente eletto del paese e María Corina Machado come leader delle forze democratiche. Il Parlamento ha condannato “la frode elettorale” e le gravi violazioni dei diritti umani del regime contro l’opposizione democratica e il popolo venezuelano.

Il ringraziamento di Urrutia

Edmundo Gonzalez Urrutia su X si dice “onorato e grato” per questo premio, sottolineando che rappresenta la “profonda solidarietà dell’Europa al popolo venezuelano e alla sua lotta per il ripristino della democrazia”. Ringrazia quindi il Parlamento Europeo, la collega Machado e i venezuelani, i quali “con coraggio e determinazione hanno affrontato per anni e stanno continuando ad affrontare un regime che vìola sistematicamente i diritti umani”. Infine porta all’attenzione il fatto che la lotta contro il regime ancora va avanti, quindi “i democratici dentro e fuori il Venezuela, devono lavorare uniti per far rispettare il mandato sovrano del popolo venezuelano”.

Le parole di Fidanza, Procaccini e Tajani

Machado e Urrutia sono stati nominati candidati al premio Sacharov entrambi dal Partito Popolare Europeo, mentre i Conservatori e i Riformisti Europei hanno candidato solo Urrutia. Nei giorni scorsi anche i Patrioti hanno annunciato il loro appoggio. 

L’eurodeputato di Fratelli d’Italia Carlo Fidanza, facente parte dei Conservatori Europei, ha dichiarato: “Siamo molto felici e soddisfatti” per la decisione del Parlamento europeo di attribuire il Premio Sacharov 2024 all’opposizione venezuelana, dato che la candidatura è stata sostenuta da Fratelli d’Italia e dai Conservatori Europei insieme al Ppe. Fidanza ha annunciato che la premiazione avverrà a dicembre. “Un grande segnale di attenzione e di vicinanza all’opposizione venezuelana che si batte ormai da anni, e soprattutto negli ultimi mesi dopo le elezioni rubate dello scorso luglio, per il ripristino della libertà e della democrazia per il popolo venezuelano” ha concluso.

Il co-presidente del gruppo dei Conservatori Europei al Parlamento europeo, Nicola Procaccini, in merito alla questione ha dichiarato: “La Conferenza dei presidenti si è espressa nel senso di premiare l’opposizione pacifica, ma irriducibile e democratica venezuelana”. Ha aggiunto che questo è anche un segnale per i tanti italiani che vivono in Venezuela “in una situazione di terribile disagio ormai da troppi anni, di libertà conculcate”. Perciò “siamo particolarmente orgogliosi di aver mandato loro un segnale di vicinanza, un segnale di amore per la libertà”.

Anche il ministro degli Esteri Antonio Tajani su X si è congratulato con Machado e Urrutia per il premio e ha dichiarato che questo è “più che meritato per il coraggio dimostrato nel dare voce al popolo oppresso dalla dittatura”. 

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