Giornata importante per la Polonia. Per le elezioni parlamentari sono chiamati al voto circa 29 milioni di elettori. Aperte le urne dalle 7 alle 21, la sfida sarà tra il partito sovranista “Diritto e Giustizia” (Pis) di Jarosław Kaczyński e l’alleanza europeista “Coalizione Civica” (Ko) di Donald Tusk.
Elezioni Polonia: il trionfo di Tusk
La coalizione dell’opposizione guidata dall’ex premier Donald Tusk sfiora il 54%. Le elezioni della Polonia hanno visto il trionfo della politica filo-Ue. Un risultato visto solo dalle urne del 1989 quando è stato raggiunto il 62,7%. Sono questi i risultati definitivi del voto della scorsa domenica. I dati sono riportati sul sito internet della Commissione elettorale nazionale polacca.
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I risultati dei partiti minori
L’alleanza di centro-destra Terza Via, che ha dichiarato di volersi coalizzare con la Ko, ha ottenuto il 14,40% e quella social-democratica La Sinistra, altro partner di Tusk, l’8,61%. Il partito di estrema destra Confederazione, che non intende allearsi con il Pis, con il 7,16% è l’ultima delle cinque formazioni che hanno superato le soglie di sbarramento ed entrano nel Sejm, la decisiva Camera bassa del parlamento polacco. I risultati finali hanno uno scostamento massimo di meno di due punti rispetto all’exit poll di domenica sera.
Donald Tusk: “La Polonia ha votato per il cambiamento”
“La democrazia ha vinto. La Polonia ha vinto“. Così Donald Tusk, ex primo ministro polacco ed ex presidente del Consiglio europeo, ha salutato gli exit poll che attribuiscono all’opposizione europeista il trionfo alle elezioni politiche polacche.
Mentre lo spoglio è arrivato all’8%, l’unico exit poll diffuso nella tarda serata di ieri vede in testa il partito di governo Diritto e Giustizia guidato da Jaroslaw Kaczynski con il 36,8% dei voti e 200 seggi nella Camera bassa.
Un numero insufficiente, per avere la maggioranza (su 460 seggi), anche considerando i 12 della Confederazione di estrema destra. La coalizione Civica di Tusk avrebbe il 31,6% dei voti e 163 seggi, che uniti ai 55 di Terza Via (13%) e ai 30 di Nuova Sinistra (8,6%) darebbero una solida maggioranza di 248 seggi.
“Questa è la fine dei tempi brutti, questa è la fine del governo PiS” (che durava da 8 anni). Così ha commentato Tusk su X, “la maggioranza dei polacchi ha votato per il cambiamento – ha sottolineato – vogliono una Polonia forte, stabile e orientata al futuro nel cuore dell’Ue”.
“I polacchi – ha detto aggiunto Tusk – hanno scelto lo stato di diritto, tribunali e media liberi, un esercito apolitico e la democrazia. Hanno scelto l’Europa”.
Kaczynski, dal suo canto, parla di un grande successo del suo partito, pur ammettendo di non sapere minimamente che cosa accadrà nell’iter di formazione del governo. “Abbiamo davanti a noi giorni di lotta e di tensioni. Al potere o all’opposizione continueremo a realizzare il nostro progetto e – ha concluso – non permetteremo che la Polonia venga tradita”. La Commissione elettorale polacca prevede di avere i risultati definitivi entro domani.
Polonia: exit polls, maggioranza a opposizione pro-Ue
L’opposizione centrista filo-europea avrebbe riportato la maggioranza alle elezioni in Polonia, battendo i populisti nazionalisti al potere (PiS) e l’estrema destra. E’ quanto emerge dai primi exit polls a urne appena chiuse.
I tre partiti centristi dell’opposizione, la Coalizione dei Cittadini (KO) di Donald Tusk, i Democratici Cristiani della Terza Via e la Sinistra, avrebbero ottenuto insieme 248 seggi in
un parlamento (su 460 membri) rispetto ai 212 seggi del PiS e della Confederazione (estrema destra) unita.
Secondo gli exit polls e’ il Partito conservatore del diritto e della giustizia (Pis) ad avere
ottenuto la percentuale più ampia, il 36,8 per cento dei voti, pari a 200 seggi in Parlamento. Tuttavia Piattaforma civica del liberale e filo Ue Donald Tusk, che ha ottenuto
il 31,6 per cento (163 seggi), Terza via, che ha ottenuto il 13%(55 seggi), e la Sinistra con l’8,6%, (30 seggi) avrebbero la maggioranza dei seggi per formare un nuovo governo.
Il PiS non avrebbe i numeri per governare nemmeno alleandosi alla formazione di estrema destra Konfederacja che avrebbe ottenuto 12 seggi.
Polonia: le elezioni parlamentari
Con queste elezioni verranno eletti 460 deputati del Sejm, la camera bassa del Parlamento, e 100 senatori: rimarranno in carica per i prossimi quattro anni. Per i risultati ufficiali si dovrà aspettare il prossimo martedì. Dai sondaggi nessuno dei due partiti più quotati ha la maggioranza assoluta, perciò sono i partiti minori a giocare la partita più importante per il Paese.
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