Il funerale di Alexei Navalny si svolgerà venerdì prossimo, 1 marzo, nella chiesa dell’Icona della Madre di Dio a Maryeno, nel sud-est di Mosca, e il suo corpo sarà sepolto nel cimitero di Borisovskoe, uno dei più antichi della capitale. Le esequie sono previste per le 14 e per le 16.
Sabato scorso la salma del dissidente russo è stata riconsegnata alla madre Liudmila. Dopo ben 9 giorni di lunghe attese, il corpo è stato ripreso dalla famiglia. La notizia arriva direttamente dalla sua portavoce: “Grazie di cuore a tutti coloro che insieme a noi lo avevate richiesto“. La portavoce non ha fornito informazioni su quando e dove si svolgeranno le esequie.
Navalny: le parole strazianti della moglie
Yulia Navalnaya, la moglie dell’oppositore di Putin, morto il 16 febbraio nel carcere siberiano, aveva accusato il capo del Cremlino di aver preso in ostaggio il corpo del marito per costringere la madre ad accettare una sepoltura in segreto. “Sono passati 9 giorni da quando Putin ha ucciso mio marito… ma a quanto pare uccidere non è bastato, ora ha preso in ostaggio la sua salma, umiliando sua madre per costringerla ad accettare una sepoltura segreta“, aveva affermato in un messaggio video.
Secondo la madre, le autorità avrebbero posto la condizione per la restituzione del corpo che la sepoltura fosse segreta. “Lo avete torturato quando era vivo, ora lo torturate dopo la sua morte“. Al momento Luidmilla si è trasferita a Salekhard, la località più vicina alla colonia carceraria dove era detenuto il figlio.
