Monaco, dipendente di un museo appende un suo disegno tra le opere d’arte: licenziato

L'amore per l'arte porta talvolta ad agire in modi inconsueti, ma certe volte l'obiettivo dell'artista non è l'arte stessa quanto il raggiungimento della fama: da perseguire anche a costo del licenziamento dal posto di lavoro

Redazione
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Osservando alcune opere d’arte, come quelle di Fontana, Pollock o Kandinsky, molte perone tendono ad esclamare frasi del tipo: “questo so farlo anche io”; ma tra il realizzare un’opera d’arte e l’esporre quella stessa opera in uno dei musei più famosi del mondo c’è una grande distanza: composta solitamente da talento, impegno, fallimenti e determinazione. Un dipendente di un prestigioso museo d’arte modera e contemporanea tedesco non era d’accordo, e ha deciso di raggiungere lo stesso obiettivo passando per una via più breve, con dei risultati tutt’altro che soddisfacenti. 

Infatti, il furbetto della Pinakothek der Moderne di Monaco, avrebbe osato esporre una sua creazione artistica tra le opere dei grandi maestri, come Picasso e Ernst Ludwig Kirchner. L’incidente, riportato dalla Süddeutsche Zeitung, ha avuto luogo alla fine di febbraio, quando il dipendente, sfruttando il suo accesso privilegiato al museo al di fuori degli orari di apertura, ha appeso il suo disegno tra le opere esposte. 

Appendere un’opera in un museo alla chetichella: “svolta artistica”

L’azione è durata solo poche ore, poiché i custodi del museo hanno prontamente individuato l’intruso artistico. Tine Nehler, portavoce del museo, ha dichiarato alla Süddeutsche Zeitung che il dipendente è stato rimosso dall’incarico e la sua creazione è stata prontamente tolta dalla parete su cui era trionfalmente esposta. Il quadro era stato appeso all’alba, ma la direzione ha preferito attendere la chiusura del museo prima di rimuovere l’opera, in modo da evitare di attirare l’attenzione del pubblico o dei colleghi.

Sebbene il museo abbia scelto di non commentare il contenuto del disegno per non incoraggiare eventuali imitatori, Nehler ha sottolineato che i visitatori non hanno reagito positivamente all’azione del dipendente. La portavoce del museo ha suggerito che l’uomo potrebbe aver agito con un “alto livello di identificazione con il luogo di lavoro“, ma ha sottolineato l’importanza del rispetto per la sicurezza e la preservazione dei beni culturali.

Tuttavia, le conseguenze non si sono fatte attendere per l’aspirante artista: oltre alla perdita del lavoro, è ora soggetto a indagini da parte delle autorità. Attualmente, la polizia tedesca sta indagando su di lui per danni alla proprietà, in quanto avrebbe praticato dei fori nel muro per appendere il suo dipinto. Secondo i media locali, l’uomo ha affermato di sperare che fosse la sua “svolta artistica“.

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