Macron colloqui con Trump e Zelensky: “La chiave è lavorare con tutti gli europei, americani e ucraini”

Dopo il vertice informale che ha riunito i leader europei convocati all'Eliseo, Macron ha avuto contatti telefonici con il presidente americano e il leader ucraino

3 Min di lettura

Il Presidente francese Emmanuel Macron ha tenuto colloqui telefonici con Donald Trump e Volodymir Zelensky subito dopo il vertice che ha riunito i leader europei a Parigi per studiare una strategia comune europee dinanzi agli Stati Uniti. Un vertice che ha però visto l’Unione europea spaccata in due, tra chi ha frenato sulla possibilità di inviare truppe di pace europee a Kiev e chi piuttosto crede che sia una soluzione efficace, concludendosi, quindi, senza una linea comune.

Macron: “Si rischia il venir meno del cessate il fuoco”

Vogliamo una pace solida e duratura in Ucraina“, riferisce Macron in un messaggio pubblicato a tarda notte su X, sottolineando che per poter raggiungere tale fine, occorre che la Russia ponga fine alla sua aggressione e ciò deve essere accompagnato da garanzie di sicurezza “forti e credibili” per la popolazione ucraina.

Se ciò non avvenisse, secondo il presidente francese, il rischio in cui si andrebbe incontro sarebbe “vedere finire questo cessate il fuoco come è avvenuto con gli accordi di Minsk“. A tal proposito, Macron rassicura che si lavorerà proprio affinché ciò non accada insieme a tutti gli europei, gli americani e gli ucraini, “questa è la chiave“.

Sulla medesima scia, l’inquilino dell’Eliseo dichiara anche la convinzione condivisa con il Presidente americano e il leader ucraino, che “gli europei dovranno investire meglio, di più e insieme per la loro sicurezza e difesa, oggi e in futuro“. Per poter vedere realizzata tale visione, gli europei vorrebbero accelerare l’attuazione della propria agenda di sovranità, sicurezza a competitività, mentre i lavori proseguiranno sulla base delle proposte della Commissione Ue, sia sul fronte del sostegno all’Ucraina, sia su fronte dello sviluppo e sugli investimenti nella nostra difesa.

Dobbiamo semplicemente mettere in pratica questa agenda – spiega Macron – definita nel 2022 al vertice di Versailles, con decisioni, azioni e coerenza in velocità“.

Il vertice di Parigi

Macron ha riunito ieri a Parigi i vertici Ue e Nato per cercare di definire una risposta alle mosse dell’amministrazione Trump, che pare determinata a trattare bilateralmente con Mosca i destini dell’Ucraina, bypassando, però, l’Europa.

I presidente della Commissione europea e del Consiglio Europeo, Ursula von der Leyen e Antonio Costa, dopo il summit all’Eliseo, ha riassunto che l’Ucraina “merita la pace attraverso la forza“, ciò significherebbe che va aiutata ancora di più, militarmente parlando, affinché possa negoziare con la Russia da posizioni di forza e rilievo e non di debolezza come accadrebbe se lo facesse ora.

Lo scopo, quindi, è arrivare ad “una pace rispettosa dell’indipendenza, sovranità, integrità territoriale” di Kiev, “con forti garanzie di sicurezza“.

© Riproduzione riservata

TAGGED:
Condividi questo Articolo