In un colpo di scena senza precedenti, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha deciso di ritirarsi dalla corsa per la rielezione. L’annuncio è stato confermato da fonti interne alla Casa Bianca e riportato dalla CNN. Kamala Harris, la vicepresidente, ha appreso solo oggi della decisione di Biden e del suo sostegno nei suoi confronti come candidata del Partito Democratico.
Le reazioni all’interno della Casa Bianca
I più stretti collaboratori del presidente, tra cui Steve Ricchetti e Mike Donilon, sono stati informati ieri sera della decisione di Biden. A loro è stato chiesto di iniziare la stesura della lettera di ritiro e di coordinare l’annuncio. Biden e Harris hanno parlato più volte questa mattina prima dell’annuncio ufficiale. Durante il weekend, Biden è rimasto nella sua residenza a Rehoboth Beach, nel Delaware, in fase di recupero dalla diagnosi di Covid-19.
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Il messaggio di Kamala Harris
La vicepresidente Kamala Harris ha diffuso una nota accettando di candidarsi alla presidenza, ringraziando Biden per la sua leadership e il servizio reso alla nazione. Harris ha lodato la decisione di Biden come un atto altruistico e patriottico, esprimendo la sua intenzione di unificare il Partito Democratico e sconfiggere Donald Trump.
“Farò tutto ciò che è in mio potere per unire il Partito Democratico e la nostra nazione per sconfiggere Donald Trump e il suo programma estremo del Progetto 2025,” ha dichiarato Harris. “Mancano 107 giorni al giorno delle elezioni. Insieme, combatteremo. E insieme, vinceremo”.
Le reazioni dei leader democratici
Le reazioni all’interno del Partito Democratico sono state varie. L’ex presidente Barack Obama si è espresso a favore di un processo aperto per le primarie democratiche, mentre Bill e Hillary Clinton hanno offerto il loro pieno sostegno a Kamala Harris. Anche l’ex speaker della Camera, Nancy Pelosi, ha evitato di esprimere un sostegno diretto a Harris, lasciando intendere la sua preferenza per una convention aperta.
Le critiche repubblicane
La decisione di Biden ha scatenato forti critiche dai leader repubblicani. Il senatore J.D. Vance, candidato alla vicepresidenza per il Partito Repubblicano, ha accusato Harris di aver mentito sulle capacità mentali di Biden, definendola responsabile dei fallimenti dell’amministrazione. Il governatore della Florida, Ron DeSantis, ha paragonato la candidatura di Harris a “sistemare le sedie a sdraio sul Titanic” prima che affondasse, accusandola di aver insabbiato le condizioni di salute di Biden.
Con il ritiro di Biden, il panorama politico statunitense subisce un significativo cambiamento. Se Donald Trump sarà nominato, diventerà il candidato presidenziale più anziano nella storia americana. Kamala Harris si prepara a guadagnarsi la nomination democratica, con l’obiettivo di battere Trump nelle elezioni presidenziali di novembre.
L’annuncio di Biden e il supporto a Harris rappresentano un momento cruciale per il Partito Democratico, che si prepara ad affrontare una delle elezioni più importanti nella storia recente degli Stati Uniti.
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