Giappone, terremoto di magnitudo 6.9: scatta l’allarme tsunami per onde alte fino a un metro

Nonostante la potenza del sisma, al momento non vi sono notizie riguardanti danni ad edifici o ferimenti di persone. Resta comunque la preoccupazione per l'allerta tsunami

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Un terremoto di magnitudo 6.9 ha scosso il Giappone sudoccidentale, provocando uno smottamento dell’oceano tale da fa temere alle autorità un possibile tsunami. Il sisma si è verificato alle 21:19, le 13:19 in Italia, nella prefettura di Miyazaki, nella regionale di Kyushu, come riporta l’US Geological Survey. Al momento non vi sono notizie riguardanti danni ad edifici o ferimenti di persone.

Giappone, il pericolo tsunami

Ciò che preoccupa maggiormente in questo momento è la possibilità che il terremoto possa aver provocato la formazione di onde di tsunami alte fino a un metro e dirette verso le prefetture di Miyazaki e Kochi. La causa sembrerebbe essere l’epicentro del terremoto molto vicino al mare. Inoltre, da quanto si apprende, il sisma è stato in realtà seguito da ulteriori scosse, tutte di entità minore. Le più forti sono stati di 4.1 e 3.9 gradi sulla scala Richter, a pochi minuti di distanza l’una dall’altra. Secondo l’Agenzia meteorologica giapponese, il terremoto ha fatto registrare i tremori più forti nelle città di Miyazaki, Takaharu e Shintomi.

++Articolo in aggiornamento++

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