Una località termale di Fukushima, in Giappone, si è improvvisamente trasformata in una trappola per le oltre 100 persone che vi trovano all’interno. Una valanga, che si è verificata intorno alle 3 del mattino, ora italiana, ha infatti bloccato tutti gli accessi alla struttura. Uno scenario da horror, che ha trasformato in una tragedia il soggiorno di tranquillità e relax scelto dai turisti presenti.
Al momento non è chiaro quale sia il numero esatto di persone che si trova nella struttura. Le autorità hanno però scoperto che sono circa 160 le persone che ieri alloggiavano o lavoravano in uno dei due alberghi che formano il complesso. La tragedia è avvenuta nel distretto di Tsuchiyu Onsen, in una zona montuosa a sud-ovest della città di Fukushima.
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Si ipotizza che il fenomeno si sia verificato a causa dell’ondata di maltempo che da una settimana sta colpendo l’arcipelago del Giappone. Forti nevicate, venti e temperature gelide, infatti, non stanno lasciando scampo alla popolazione. Secondo quanto si apprende da fonti locali, poi, sembrerebbe che si sia verificata una prima valanga intorno alle 4 del mattino, ora locale, che però avrebbe bloccato la struttura per un tempo molto breve, senza lasciare nessuno intrappolato.
Giappone, quattro morti per l’ondata di gelo
Inoltre, sembrerebbe che almeno quattro persone siano decedute in Giappone a causa delle intense nevicate che si sono verificate negli ultimi 3 giorni. Si tratterebbe, secondo quanto riportano i media del luogo, di quattro anziani che sono morti a causa della nelle prefetture di Nagano, Niigata, Fukushima e Fukui, tra domenica e lunedì.
Si presume, ma non vi sarebbero certezze, che due di loro siano stati colpiti dalla neve che si era accumulata sui tetti delle loro abitazioni. Un altro sarebbe invece caduto in un fiume mentre spalava la neve, morendo a causa delle temperature rigide. Sul quarto anziano, invece, non vi sarebbero notizie per il momento.
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