La Francia è pronta ad ospitare in 9 città con una serie di oltre 30 eventi la nona Settimana della Cucina italiana nel Mondo, per far scoprire al popolo francese i sapori autentici della gastronomia tradizionale italiana. Il tema centrale di quest’anno è la “Dieta Mediterranea e Cucina delle Radici: Salute e Tradizione”. L’evento è promosso annualmente dalla Farnesina per la promozione della cucina e dei prodotti agroalimentari italiani di qualità nel mondo.
Gli eventi in Francia per la IX settimana della cucina italiana nel mondo
Il 19 novembre l’ambasciata italiana a Parigi ospiterà un evento enogastronomico dedicato alla ‘Cucina delle Radici’, organizzato insieme alla rappresentanza permanente d’Italia presso l’Unesco e con il sostegno dell’ufficio di Parigi dell’Agenzia ICE-ITA. Nell’evento gli studenti e i professori degli istituti alberghieri di Santa Cesarea Terme, di Veroli, di Ferrara e di Velletri presenteranno delle ricette tradizionali di diverse regioni italiane. Nell’iniziativa, interverranno anche il presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, Mirco Carloni, e la direttrice de ‘La Cucina Italiana’, Maddalena Fossati Dondero. L’evento si inserisce nel processo per il riconoscimento della cucina italiana come Patrimonio Immateriale dell’Unesco.
Sempre il 19 novembre la rappresentanza permanente d’Italia presso le Organizzazioni internazionali organizzerà un’iniziativa per promuovere la cucina italiana come modello. Il programma prevede una conferenza seguita da una degustazione di prodotti simbolo della cucina italiana: il Grana Padano DOP, l’olio extravergine di oliva, la pasta a lavorazione artigianale ed il Prosecco DOC. Nella conferenza verranno presentati dati scientifici forniti dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) e dall’Organizzazione Mondiale della Salute Animale (OMSA-WOAH).
Il consolato generale d’Italia a Parigi organizzerà il 21 novembre una masterclass con gli alunni dell’istituto alberghiero di Arzachena in Sardegna e del Lycéé Tirel a Parigi seguita da una conferenza sui pani rituali della Sardegna. Poi ci sarà un buffet di degustazione dei piatti tradizionali sardi a base di pane preparati dagli alunni dei due licei. Il 22 novembre il Consolato generale ospiterà una serata dedicata al patrimonio enogastronomico in simbiosi con l’eccellenza della moda della Regione Sicilia. Parteciperanno esperti, giovani residenti della Maison de l’Italie e lo chef siciliano Galati.
A Parigi, l’Agenzia ICE, insieme al collettivo le Brigades Extraordinaires, l’associazione francese di ristoranti che hanno persone diversamente abili nel proprio staff, promuoverà una collaborazione per tutta la Settimana della Cucina per valorizzare la cucina italiana nei ristoranti aderenti. Insieme ad Eataly Paris Marais, ICE inoltre celebrerà i primi 5 anni di presenza di Eataly a Parigi. Il consolato generale d’Italia a Lione insieme all’Istituto di cultura di Lione proporranno numerosi eventi.
Il consolato generale d’Italia a Marsiglia proporrà invece un evento a Bordeaux dedicato alla cucina italiana con la degustazione di prodotti italiani e un atelier culinario per la preparazione di tagliatelle e fileja. Sempre a Bordeaux ci sarà una conferenza dedicata alla dieta mediterranea organizzata dall’Associazione Dante Alighieri. Il 19 novembre a Marsiglia si terrà un evento per approfondire il forte legame tra la città e la comunità di origine napoletana installatasi nel corso dei secoli nel quartiere storico del Panier.
Anche il consolato generale d’Italia a Nizza proporrà diversi eventi tra cui in particolare una serata organizzata con la Camera di Commercio italiana a Nizza e una master cooking challenge con la partecipazione di chef italiani rinomati. Saranno inoltre organizzati workshop e laboratori di cucina sostenibile.
Il consolato generale d’Italia a Metz, insieme alla locale sezione dell’Accademia della Cucina italiana, organizzerà il 29 novembre una cena-conferenza dedicata a ‘Naples: murs et murmures…’. L’Istituto italiano di cultura di Strasburgo organizzerà invece degli atelier di cucina per far conoscere e apprezzare i piatti della tradizione regionale italiana nella sua dimensione familiare e domestica.
Tutti gli eventi organizzati in Francia avranno come focus l’inclusività sociale. Attraverso le iniziative verrà sottolineato come la cucina italiana sia un simbolo di convivialità, uguaglianza e diversità. La sostenibilità sarà un altro punto centrale.
