Francia, bilaterale tra Macron e Starmer: ribadito sostegno all’Ucraina

L'incontro tra il presidente francese e il premier britannico in Francia avviene in occasione del 106esimo anniversario dell'armistizio che pose fine alla Prima guerra mondiale

Redazione
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Il presidente francese Emmanuel Macron ha avuto questa mattina un incontro bilaterale con il primo ministro britannico Keir Starmer. I due leader si sono incontrati all’Eliseo dove hanno discusso delle relazioni tra i due paesi e dei principali temi caldi della politica internazionale. La visita di Starmer in Francia avviene in occasione della ricorrenza dell’armistizio che portò alla fine della Prima guerra mondiale, celebrata dai leader con una cerimonia presso il monumento dell’Arco di Trionfo.

Bilaterale tra Macron e Starmer

Durante l’incontro bilaterale i leader hanno affrontato diverse questioni riguardanti la politica internazionale e hanno ribadito il forte rapporto tra Francia e Regno Unito e tra Regno Unito e l’Unione Europea. Secondo una nota diffusa dall’Eliseo, i leader hanno innanzitutto “ribadito il loro impegno a coordinarsi strettamente, sottolineando la propria determinazione a sostenere l’Ucraina in modo indefettibile e per tutto il tempo necessario affinché fallisca la guerra d’aggressione condotta dalla Russia in Ucraina”.

Nel corso dell’incontro, Macron ha inoltre “sottolineato la necessità di affermare gli interessi e le responsabilità degli europei in materia di sicurezza e difesa”. E a questo proposito sono state evocate “le prospettive della relazione tra Unione Europea e Regno Unito”. Un altro tema affrontato è stato quella della situazione in Medio Oriente, riguardo alla quale hanno “indicato la loro volontà di proseguire gli sforzi con tutti i partner regionali e internazionali per lavorare al ritorno della pace e della sicurezza per tutti nella regione”.

Infine hanno ribadito “l’auspicio di approfondire le relazioni bilaterali, in particolare in materia di sicurezza e difesa, in vista del prossimo summit bilaterale che dovrebbe tenersi nel Regno Unito nel 2025″. Hanno inoltre riconfermato la cooperazione sulle migrazioni nella Manica e hanno deciso di rafforzare la cooperazione “sull’intelligenza artificiale, sulla protezione degli oceani e la biodiversità e sullo sviluppo e il clima”.

La celebrazione dell’armistizio

Oggi ricorre il 106esimo anniversario dalla firma dell’armistizio di Compiègne, che venne firmato l’11 novembre 1918 tra l’Impero tedesco e gli Alleati in un vagone ferroviario che si trovava nei boschi vicino alla cittadina francese di Compiègne. L’atto segnò la fine della prima guerra mondiale. Per celebrare questa ricorrenza il primo ministro britannico si è recato a Parigi, in una visita storica, dato che l’ultimo leader britannico a recarsi nella capitale francese per celebrare l’armistizio fu Winston Churchill 80anni fa, nel 1944.

Dopo il bilaterale all’Eliseo Macron e Starmer si sono diretti verso gli Champs-Elysées per deporre le corone di fiori vicino alle statue di Georges Clemenceau, primo ministro francese ai tempi dell’Armistizio, e Winston Churchill. Successivamente hanno guidato la cerimonia tradizionale all’Arc de Triomphe, dove hanno riacceso la fiamma della Tomba del Milite Ignoto. L’esercito francese ha intonato gli inni nazionali della Francia e del Regno Unito.

Quest’anno si festeggia inoltre il 120esimo anniversario dell’Ente cordiale, lo storico accordo tra Francia e Regno Unito che regolò le divergenze coloniali fra i due paesi.

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