A solo un giorno di distanza dalla tragica sparatoria nella scuola svedese che ha causato 11 morti, un’altro attacco da armi da fuoco ha assediato l’Europa. E’ la città di Bruxelles, infatti, a rimanere vittima di un attentato questa volta verificatosi in metropolitana all’alba, nei dintorni di Anderlecht. Motivo per cui, stando a quanto riportato dai media, su ordine della polizia belga sono state interrotte le linee 2 e 6 della metro di Bruxelles.
“I sospettati potrebbero essere ancora nel tunnel tra le stazioni Clemenceau e Bruxelles-Midi“, ha spiegato la portavoce della zona di polizia di Bruxelles Sud, Sarah Frederickx aggiungendo che la polizia di Bruxelles-Midi e la polizia ferroviaria federale stanno effettuando delle ricerche approfondite nella zona della città interessata. Secondo il sito di informazione Sudinfo nella sparatoria sarebbe stato utilizzato un kalashnikov.
I primi colpi sono stati esplosi intorno alle 6.15 di questa mattina davanti alla fermata della Metro Clemenceau e fortunatamente, al momento, non risulterebbero vittime o feriti. Stando alle prime informazioni trapelate, la sparatoria avrebbe coinvolto due individui sui quali sono in corso le ricerche da parte della polizia. La coppia di sospetti sembra si sia poi diretta verso il tunnel che collega due fermate, Clemenceau e Midi.
L’evento ha causato ad ogni modo diversi disagi alla circolazione, tra cui la chiusura di larghi tratti delle linee 2 e 6 della metropolitana. Per motivi di sicurezza, inoltre, sono state chiuse le stazioni tra Trône, che arriva al Parlamento Europeo, e Gare de l’Ouest, ossia uno dei 4 scali ferroviari della capitale belga. In aggiunta, sono stati fermati anche i tram 4, 10, 51 e 82 che sono interrotti a Berkendael e Lemonnier.
“È caccia all’uomo” riporta Le Soir. Gli autori della sparatoria non sono stati ancora scovati dalla polizia belga. Sui media sono immediatamente iniziate a circolare le immagini di un uomo con un kalashnikov e il volto coperto all’interno di una fermata della metropolitana, nei pressi dei tornelli di ingresso alla stazione. La stessa persona, tra l’altro, sembra essere stata ripresa mentre corre, sempre con l’arma sotto braccio, in una delle strade della città.
Secondo le autorità non si tratterebbe di un atto di terrorismo. Essendo un noto punto di spaccio della capitale, la vicenda lascerebbe pensare a un regolamento di conti tra spacciatori.
