“Nelle ultime settimane mi è diventato chiaro che devo unire il mio partito“. Così ha esordito Joe Biden nel suo raro discorso dallo Studio Ovale della Casa Bianca. Nella notte, Biden ha affrontato pubblicamente la questione centrale nella corsa alle presidenziali USA: il suo ritiro a favore di Kamala Harris come candidata democratica, una decisione presa in seguito al significativo calo nei sondaggi contro Donald Trump e ai problemi di salute che lo hanno afflitto nelle ultime settimane, tra cui il Covid e episodi di amnesia. Biden ha riconosciuto che era giunto il momento di “passare il testimone” a una nuova generazione.
Durante il discorso, Biden ha ricordato i suoi successi, elencandoli dettagliatamente, e ha sottolineato che “meritavano un secondo mandato“. Ha poi aggiunto che “nulla può ostacolare il salvataggio della nostra democrazia, e questo include l’ambizione personale”. Biden ha dichiarato con la gravità di un discorso di addio presidenziale: “La difesa della democrazia, che è in gioco, è più importante di qualsiasi titolo“.
Il futuro dell’America nelle mani del popolo
A meno di sei mesi dalla fine della sua presidenza, Biden ha utilizzato il discorso in prima serata per difendere il suo curriculum, definire la sua eredità e delineare la sua visione per il resto del suo mandato. Ha ripetutamente esortato gli americani a prendere in mano il mantello della salvaguardia dei principi della nazione. “Traggo forza e trovo gioia nel lavorare per il popolo americano. Ma questo sacro compito di perfezionare la nostra unione non riguarda me. Riguarda voi. Le vostre famiglie. Il vostro futuro. Riguarda ‘Noi il popolo'”, ha affermato Biden.
Mentre si prepara a lasciare la vita pubblica, Biden ha dichiarato che stava passando il testimone “al popolo americano, che sceglierà il corso del futuro dell’America”. Ha concluso dicendo: “Dopo anni di esperienza, c’è anche un tempo e un luogo per nuove voci, voci fresche, più giovani. E quel tempo e quel luogo è adesso“.
