Una seconda ondata del movimento “Me, too“, per sensibilizzare sui fenomeni degli abusi sessuali ad Hollywood, sta scuotendo gli Stati Uniti d’America e soprattutto i fan di Axl Rose, frontman della band Guns’n Roses. Grazie ad una nuova legge, che consente alle vittime che risiedono nello Stato di New York di denunciare i propri aggressori anche nel momento in cui il reato sia caduto in prescrizione, decine di donne si sono fatte avanti ed hanno raccontato la loro storia.
Non si sono tirate indietro neanche le celebrità, che hanno portato alla luce i presunti abusi subiti da alcuni dei volti più noti del mondo dello spettacolo. In queste ore, infatti, Axl Rose, Jamie Foxx e Cuba Gooding Jr. sono stati accusati di violenza sessuale da alcune donne che hanno raccontato di episodi risalenti a qualche anno fa, quando i tre uomini avrebbero usato la loro fama e il loro potere per abusare di loro e forzarle a non denunciare.
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La denuncia di Sheila Kennedy: “Axl Rose mi ha brutalmente sodomizzata“
La denuncia di Sheila Kennedy nei confronti di Axl Rose è arrivata 34 anni dopo, ma è riuscita comunque a scuotere il mondo della musica e dello spettacolo. La donna, che nel 1983 è stata eletta Pet of the Year da un magazine a luci rosse, aveva già raccontato gli abusi sessuali perpetrati dal cantante in una biografia pubblicata nel 2019 e poi in varie rivelazioni rilasciate nel 2021. Solo oggi, però, è arrivata la denuncia, che ora permetterà di avviare un indagine e di esortare la Suprema Corte di New York a giudicare l’imputato.
Le violenze sarebbero quindi avvenute nel 1989, quando la carriera di Axl Rose era al suo apice, così come la sua fama e il suo potere. Dopo una festa in un club di New York, Sheila Kennedy ha deciso di seguire il leader dei Guns’n Roses fino al suo albergo dove si stava svolgendo una festa privata a base di alcool e cocaina. Tutto procedeva tranquillamente finché Rose non ha chiesto a tutti di andarse e di lasciare lui, Sheila, un’altra modella e un suo amico da soli.
A quel punto iniziano le avances troppo aggressive e le richieste di fare sesso di gruppo. Sheila Kennedy ha dichiarato che all’epoca dei fatti era disponibile ad avere un rapporto sessuale con Rose, ma non al sesso con gli altri due presenti. Axl Rose però non ha accettato le sue reticenze e secondo la testimonianza di Sheila l’avrebbe prima afferrata per i capelli e poi “trasportata come un cavernicolo fino al letto dove mi avrebbe brutalmente sodomizzata“.
Un evento traumatico che ha portato enormi conseguenze nella vita relazionale di questa donna e che però ha deciso di non denunciare spaventata dal potere dell’uomo che l’aveva abusata. Solo oggi nel 2023 ha deciso di prendere coraggio e di chiedere il rispetto che merita.
Jamie Foxx accusato di aver molestato una donna nel 2015
Anche Jamie Foxx si è ritrovato nel mirino di questa nuova ondata del “me too” ed è stato accusato di aver molestato una donna nel 2015. Secondo le dichiarazioni del New York Post, la donna avrebbe raccontata di essere stata toccata in modo inappropriato dall’attore durante una cena in un ristorante newyorkese. Foxx si sarebbe fermato solo perché una delle amiche della vittima avrebbero notato lo strano atteggiamento dell’attore spingendolo a farla finita.
Oggi la vittima ha deciso di denunciare solo Foxx ma anche il locale dove si sono svolte le presunte molestie e i suoi dipendenti, colpevoli di aver assistito alla scena e di non essere intervenuti.
Cuba Gooding Jr. accusato di violenza sessuale da due donne
Cuba Gooding Jr. non ha fatto in tempo a chiudere un’accordo in una causa federale per una violenza sessuale in un hotel nel 2013, che già si è ritrovato nuovamente accusato. Stavolta il reato risalirebbe al 2018 e riguarderebbe una cameriera che lo ha accusato di averla baciata senza il suo consenso. Non è la prima volta per Gooding Jr., che già lo scorso anno si è dichiarato colpevole dopo che tre donne lo avevano accusato di averle toccate in modo inappropriato e senza il loro consenso.
Le due donne hanno chiesto un risarcimento di un importo non ancora specificato per l’aggressione e le conseguenti lesioni subite a causa del presunto comportamento dell’attore. Due nuove accuse che si aggiungono alle altre che dal 2019 la celebrità sta collezionando grazie al movimento del Me too.
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