Il bombardamento di raid russi nella notte. Le forze di difesa ucraine contano più di 40 bersagli aerei distrutti. Danni al porto di Odessa
I raid russi continui non consentono tregua all’Ucraina che è costantemente impegnata nella sua difesa. La scorsa notte sotto attacco la capitale, Kiev, di nuovo presa di mira insieme ad altre regioni del Paese. Ben 40 missili sono stati lanciati sulla capitale e di questi – fanno sapere le autorità ucraine –, 37 sono stati abbattuti.
È la quindicesima volta in questo mese che la capitale ucraina viene scelta come bersaglio dal nemico. In questa fase di guerra non ci sono dubbi: le forze russe vogliono colpire direttamente il cuore dell’Ucraina. La paura tra i cittadini si è diffusa la scorsa notte dopo un allarme aereo, esteso poi su quasi tutto il Paese. Secondo il racconto dei media ucraini poco dopo l’allarme sono state udite esplosioni sia nella capitale che in altre regioni. Poco dopo la mezzanotte è stato raccomandato ai cittadini di tenersi al riparo e dopo l’1.30 la mappa degli allarmi ha interessato tutta l’Ucraina ad eccezione di alcune regioni occidentali. Poco dopo si sono registrati gli attacchi sulle differenti zone ed è stata colpita nuovamente la capitale, diventata quasi un’ossessione per le forze russe.
Le forze di Kiev sono riuscite nella difesa della capitale
A seguito degli attacchi – fa sapere Kiev – le forze di difesa ucraine hanno distrutto più di 40 bersagli aerei sulla capitale, fortunatamente senza provocare danni gravi, morti o feriti. Sempre secondo le autorità locali si è trattato di attacchi con droni e munizioni vaganti di tipo Shaded. Inoltre, quasi contemporaneamente il nemico ha lanciato missili da crociera dalla regione del Caspio.
Danni al porto di Odessa
Tra le differenti località colpite dai russi la scorsa notte è finita nel mirino anche Odessa. La città portuale sul Mar Nero ha riportato danni al porto, infrastruttura fondamentale per l’export di grano ucraino. L’agenzia ucraina Unian ha affermato che fortunatamente non ci sono feriti. Inoltre, l’agenzia Ansa riporta che questa mattina massicci bombardamenti ucraini sono in corso su Shebekino e alcuni villaggi nella provincia russa di Belgorod. A Kiev sono state avvertite nuove esplosioni e per questo il sindaco invita i cittadini a non lasciare i rifugi.
