Causa vinta da Amazon in Italia contro il sito Realreviews, che a quanto pare forniva recensioni non tanto real come prometteva il nome. Grazie alla sentenza, il colosso americano ha compiuto un passo avanti nel garantire maggiori controlli sulle recensioni ai prodotti in vendita sul proprio sito di e-commerce, confermando il suo impegno per fornire ai suoi clienti delle informazioni pulite e affidabili.
Un fattore fondamentale per Amazon, avendo basato il proprio successo su un sistema di fiducia instaurato negli anni con gli utenti, e garantendo la vendita di numerosi prodotti supportata da un sistema di recensioni che premia la qualità e l’efficienza. Le recensioni false di Realreviews, nonostante fossero sempre molto positive – segnando 5 stelle su 5 a ciascun prodotto – minavano quel sistema di fiducia con l’acquirente, che rischiava pertanto di ricevere un prodotto al di sotto delle sue aspettative.
Amazon, guerra alle recensioni false
Secondo la sentenza, Realreviews offriva rimborsi completi degli acquisti effettuati sulla piattaforma a chiunque avesse dimostrato di aver lasciato una recensione a cinque stelle sul prodotto. Avendo agito in violazione delle leggi sulla concorrenza sleale, danneggiando tanto Amazon quanto i suoi concorrenti, il tribunale di Milano ha decretato la chiusura del sito Realreviews.it, vietando al gestore di tentare di creare una nuova attività con le stesse funzioni e obiettivi.
In merito alla sentenza, Amazon ha espresso soddisfazione attraverso il direttore di Selling Partner Trust & Store Identity dell’azienda, Claire O’Donnell: “La sentenza del Tribunale di Milano segna una tappa importante nella nostra lotta per proteggere i clienti dalle recensioni false. Il nostro obiettivo è assicurare che ogni recensione sullo store di Amazon sia affidabile e che rifletta le reali esperienze dei consumatori“.
Non sarebbe la prima vittoria in questo ambito per il colosso americano, che solo l’anno scorso ha portato avanti ben 9 azioni legali in Europa, tra Francia, Spagna e Germania. Al contrario, per l’Italia, la decisione del tribunale di Milano rappresenta in assoluto la prima sentenza di un tribunale civile italiano mai emessa nei confronti di un sito di recensioni false, come sottolineato da Federico Cavallo, Responsabile Relazioni Esterne di Altroconsumo, che ha anche mostrato sostegno all’azione legale di Amazon.
