Afghanistan, attacco a Bamiyan: 6 vittime tra cui 3 turisti spagnoli

Violento attacco armato al sito UNESCO di Bamiyan provoca la morte di 3 spagnoli e 3 afgani, e ferisce diversi turisti. Arrestati 4 uomini. Nessun gruppo armato rivendica l'aggressione

Redazione
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Una violenta aggressione armata ha avuto luogo ieri in Afghanistan. L’attacco ha provocato la morte di 6 persone nella famosa città turistica di Bamiyan, nella parte centrale del paese. Essendo un centro d’interesse turistico, tra le vittime e i feriti troviamo anche stranieri: 3 turisti spagnoli sono deceduti, insieme a 3 cittadini afgani. Anche tra i feriti ci sono turisti provenienti dall’estero.

“Secondo le nuove informazioni, tre cittadini afghani sono stati uccisi nell’attacco, di cui uno era un Mujahid – talebano – e due erano civili”, ha dichiarato Abdul Mateen
Qani, il portavoce del ministero dell’Interno del paese. Questo ha inoltre aggiunto che i feriti e le vittime dell’attacco sono stati portati nella capitale Kabul, e che 4 persone sono state arrestate. Secondo Qani il governo afgano dei talebani “condanna fermamente questo crimine, esprime la sua profonda vicinanza alle famiglie delle vittime e assicura che tutti i criminali saranno trovati e puniti”. Non è però ancora chiaro chi sia il mandante dell’attacco, dato che nessun gruppo armato ha finora rivendicato l’aggressione.

Afghanistan
Afghanistan, attacco armato

Afghanistan e il governo talebano

I talebani governano l’Afghanistan dal 2021, quando le truppe statunitensi si sono ritirate, dopo una guerra civile durata venti anni. A causa del conflitto non è stato possibile visitare il paese per più di due decenni, quindi ora i talebani cercano di promuovere il turismo, per rimediare alla crisi economica e all’isolamento in cui il paese si trova oggi. Questo perché il governo talebano non è riconosciuto da nessun altro paese nel mondo.

Il turismo quindi sta lentamente tornando nel paese, nonostante la grave situazione in cui si trova l’Afghanistan. I turisti uccisi nell’attacco stavano probabilmente visitando il sito UNESCO a Bamiyan, dove si possono trovare i resti di due grandissime statue di Buddha, che nel 2021 vennero distrutte dagli esplosivi talebani.

Il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez si è dichiarato sconvolto dalla notizia dell’uccisione di turisti spagnoli in Afghanistan” e ha afferma di star continuando a seguire la vicenda, anche perché ci sono altri spagnoli feriti che necessitano di supporto. Con l’arrivo dei talebani al governo in Afghanistan, la Spagna ha chiuso l’ambasciata a Kabul e sul sito del ministero degli Esteri spagnolo c’è l’avvertimento di “non viaggiare in nessuna circostanza in Afghanistan“, poiché c’è un alto “rischio di sequestro e attentato in tutto il Paese”.

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