Società di servizi, finanziarie, campus universitari, e ditte di costruzioni e ingegneria, comprese quelle del settore energetico, stanno sostenendo economicamente la Lega di Matteo Salvini. Secondo l’ultimo bilancio depositato relativo al 2023, decine di aziende sono pronte a sovvenzionare il partito, con donazioni che raggiungono quasi 1 milione di euro.
L’ultimo bilancio 2023
L’ultimo bilancio 2023 della Lega per Salvini Premier certifica che le contribuzioni da ‘persone giuridiche’, ovvero le donazioni delle aziende, ammontano a 973.650 euro, una cifra pressoché identica a quella del 2022 (968.450 euro). Questo rappresenta un significativo incremento rispetto al 2021, quando le donazioni erano ferme a soli 60mila euro. Il trend del finanziamento aziendale ha preso il volo dall’agosto 2022, in concomitanza con l’inizio della campagna elettorale delle ultime politiche che hanno portato al governo Meloni, con Salvini vicepremier e ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture. In questi due anni, certificati nei bilanci del 2022 e del 2023, le società per azioni, le piccole e medie imprese e i gruppi imprenditoriali locali hanno contribuito generosamente al partito di via Bellerio.
Nel 2023, la donazione più cospicua, 50mila euro, proviene da Italia Alimentari, una società del gruppo Cremonini, con sede a Gazoldo degli Ippoliti, nel mantovano, attiva nel settore della produzione, distribuzione e ristorazione. Altre donazioni significative di 30mila euro ciascuna arrivano da Azeta Costruzioni srl, azienda edilizia di Roma; Cheminvest spa, società chimica di Bergamo; Cofase-cooperative facilities services, impresa napoletana che si occupa di manutenzione e servizi di pulizie; e Magistra srl, società napoletana che si occupa di attività formativa per il lavoro e competitività aziendale.
Dalla capitale arriva un contributo di pari importo dalla Sma Legal srl, network di società di consulenza e studi legali con sedi operative a Roma, Madrid, Tirana e Bratislava. L’università telematica eCampus di Novedrate (Como) ha donato 30mila euro, mentre Exvi, gruppo finanziario milanese operante nel mercato del credito alle imprese, ha contribuito con 25mila euro. Dal settore alimentare, Prontoservice srl di Villarbasse (Torino) ha donato 23mila euro.
Nel settore immobiliare, L.s.g.i. Italia 6, spa milanese, e Monte Finanziario Europeo srl, realtà romana attiva nel settore della costruzione e gestione di immobili, hanno donato ciascuna 20mila euro. Anche Cis, un consorzio con sede a Roma che offre servizi di consulenza a enti pubblici e privati, ha versato 20mila euro.
Dal mondo delle costruzioni, 15mila euro provengono dalla Angelo de Cesaris spa di Francavilla al Mare, specializzata in opere edilizie e smaltimento rifiuti, mentre Briatore Costruzioni Edili srl di Mondovì, Mancusi Spa di Potenza e Sicil Service CND di Milazzo hanno donato ciascuna 10mila euro. Ambiente Energia srl di Salerno, specializzata in energie rinnovabili, ha contribuito con 10mila euro. Infine, dal Messinese, Sicil Service CND srl, società che offre servizi per il petrolchimico e il termoelettrico, ha inviato 10mila euro.
In totale, sono 118 le aziende presenti nel rendiconto 2023, che hanno dimostrato il loro supporto economico alla Lega di Salvini, confermando un trend in crescita per il finanziamento aziendale al partito.
