Il 2025 inizierà per gli italiani con una dura presa di coscienza: dopo il caro vita, ora anche le bollette inizieranno a crescere. Solo pochi giorni fa, infatti, aveva iniziato a circolare la notizia di un possibile aumento del 18,2% in media per ogni cliente. Ma in sostanza, quanto si andrà a pagare di più?. I calcoli sono stati fatti da Facile.it, che ha stimato che nel corso del prossimo anno l’importo delle bollette crescerà fino a toccare il picco del 30% in più.
Un danno consistente alle tasche degli italiani, che dovranno quindi far fronte a nuovi aumenti e a entrate che restano sempre uguali. Nello specifico, sembra che una famiglia tipo nel libero mercato subirà un rincaro di ben 272 euro l’anno tra luce e gas, con una spesa complessiva che toccherà i 2.841 euro, rispetto ai 2.569 del 2024. Secondo Facile.it, inoltre l’aumento più consistente riguarderà la bolletta del gas, che registrerà un aumento di 176 euro, per un totale di 1.744 euro l’anno rispetto ai 1.920 attuali. Invece, quella dell’energia elettrica aumenterà di 96 euro, con una spesa annuale che passerà da 826 euro a 921 euro.
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Facile.it ha dichiarato che i conteggi sono stati realizzati prendendo in considerazione due diversi tipi di indicatori. Il PUN, ovvero l’indicatore del prezzo all’ingrosso dell’energia elettrica, e il PSV, ovvero il punto di riferimento per determinare il prezzo del gas naturale all’ingrosso in Italia. Secondo le stime, il primo aumenterà passando da un valore medio di 0,11 euro al kWh a 0,14 euro al KWh, mentre il secondo salirà del 28%, ovvero da da 0,38 euro al smc a 0,48 euro al smc.
I motivi dell’aumento delle bollette
L’aumento delle bollette del gas e dell’energia elettrica nel 2025 è dovuto alle tensioni internazionali in corso, in particolare al conflitto tra Russia e Ucraina. A dicembre 2024, infatti, scadrà l’accordo tra i due Paesi per il passaggio del gas di Mosca nei metanodotti di Kiev e non verrà rinnovato. Quindi, diversi Paesi Ue dovranno rifornirsi altrove, provocando quindi un rincaro di queste merci fondamentali.
Il metano quindi aumenterà a causa di questo mancato rinnovo, mentre Arera, l’autorità pubblica che si occupa di reti ed energia, ha spiegato che l’aumento dell’energia è dovuto proprio al costo dell’energia elettrica in sé. Questa, inoltre, è utilizzata in molti casi per la produzione del gas e ciò spiega quindi l’aumento di questa seconda bolletta. Secondo Arera, però, sul gas influirà pesantemente anche il conflitto russo-ucraino, proprio a causa dello stop del passaggio del gas russo nei territori di Kiev.
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