Bce, tassi d’interesse fermi al 4,5%, Lagarde: “Inflazione calerà nel 2024”

La decisione della Bce sui tassi d'interesse: resteranno fermi al 4,50%. La scelta della Banca Centrale europea sui tassi di rifinanziamenti

Redazione
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La decisione della Bce sui tassi d’interesse: resteranno fermi al 4,50%. La scelta della Banca Centrale europea sui tassi di rifinanziamenti fa riferimento anche a quelli sui depositi al 4% e quello sui prestiti marginali al 4,75%.

Bce: le parole di Lagarde

Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea, ha dichiarato: “È probabile che l’economia della zona euro sia stagnante nell’ultimo trimestre del 2023 e debole nel primo del 2024. Ma alcuni indicatori puntano ad una ripresa più in là nell’anno. L’inflazione, scesa a 2,9% a dicembre, calerà ancora nel 2024″.

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CHRISTINE LAGARDE BCE

Di fatto, il taglio dei tassi non sembra essere ancora arrivato poiché il consiglio direttivo riferisce che è ancora prematuro discuterne. “Dobbiamo essere più avanti nel processo di disinflazione prima di poter essere sicuri che l’inflazione raggiungerà il target” del 2%. Non è forward guidance ma è la meccanica di quello che vogliamo vedere nelle prossime settimane“, ha poi aggiunto.

Bce: quali sono i motivi

La Bce ha deciso di mantenere i tassi invariati visto che le nuove informazioni hanno confermato la sua valutazione precedente circa le prospettive di inflazione a medio termine. “A parte un effetto base al rialzo sull’inflazione complessiva legato all’energia, la tendenza al ribasso dell’inflazione di fondo è proseguita e i passati incrementi dei tassi di interesse continuano a trasmettersi con vigore alle condizioni di finanziamento. Le condizioni di finanziamento restrittive frenano la domanda, contribuendo al calo dell’inflazione“. 

In questo quadro il Consiglio direttivo è determinato ad assicurare il ritorno tempestivo dell’inflazione all’obiettivo del 2% a medio termine. “In base alla sua attuale valutazione, ritiene che i tassi si collochino su livelli che, mantenuti per un periodo sufficientemente lungo, forniranno un contributo sostanziale al conseguimento di tale obiettivo. Le decisioni future del Consiglio direttivo assicureranno che i tassi siano fissati su livelli sufficientemente restrittivi finché necessario”, si legge nel comunicato.

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