Scoperto ghiaccio su Marte: informazioni fondamentali per scoprire possibili segni di vita

Gli scienziati, nelle missioni ExoMars e Mars, hanno scoperto la presenza di brina sulla sommità dei giganteschi vulcani di Marte. Pavonis Mons e Olympus Mons, i vulcani più imponenti del Pianeta Rosso, mostrano caldere, grandi cavità formatesi a causa delle passate eruzioni

Redazione
2 Min di lettura

Gli scienziati, nelle missioni ExoMars e Mars, hanno scoperto un fenomeno affascinante su Marte: la presenza di brina sulla sommità dei suoi giganteschi vulcani. Pavonis Mons e Olympus Mons, i vulcani più imponenti del Pianeta Rosso, mostrano caldere, grandi cavità formatesi a causa delle passate eruzioni. Queste caldere, grazie a una micro temperatura unica, ospitano macchie di gelo che hanno attirato l’attenzione dei ricercatori. Nicolas Thomas, coautore della ricerca e responsabile del sistema di imaging a colori e stereo di superficie del Trace Gas Orbiter, CaSSIS, presso l’Università di Berna, spiega: “I venti risalgono i versanti delle montagne, trasportando aria abbastanza umida dalla superficie verso quote più alte, dove questa si condensa e forma brina”

Come si crea questo fenomeno

Questo fenomeno è simile a quello osservato sulla terra e su altre parti di Marte, come la nube stagionale di Arsia Mons Elongated Cloud. La brina si forma principalmente nelle aree in ombra delle caldere, dove le temperature sono più basse. Capire come si formano queste gelate su Marte potrebbe fornire indizi cruciali sul comportamento dell’acqua e sugli sviluppi atmosferici del pianeta. Informazioni fondamentali per le future missioni esplorative e per la ricerca di possibili segni di vita. 

I vantaggi della scoperta

I vulcani marziani, con le loro immense altezze che superano di 3 volte il Monte Everest terrestre, offrono un laboratorio naturale per studiare questi fenomeni. Le scoperte recenti potrebbero rivoluzionare la nostra comprensione del Pianeta Rosso e aprire nuove strade per l’esplorazione spaziale. La ricerca continua e gli scienziati sperano che ulteriori studi sui microclimi marziani possano svelare ancora più segreti del nostro vicino planetario, avvicinandoci sempre di più alla possibilità di scoprire segni di vita oltre la Terra

© Riproduzione riservata

TAGGED:
Condividi questo Articolo