Il 16 giugno inizia il Torneo dei Candidati al trono di campione mondiale degli scacchi, un solo posto disponibile per sfidare Carlsen che è imbattuto dal 2013
Per poter sfidare il campione del mondo in carica ogni anno si celebra il Torneo dei Candidati, un campionato avvincente che regala sempre colpi di scena. I più forti giocatori di scacchi del mondo si scontrano per conquistare quell’unico posto cha dà diritto a sedersi sul lato opposto della scacchiera, dove a muovere i pezzi c’è Magnum Carlsen, incontrastato detentore del titolo dal 2013. Tutto il mondo scacchistico è sul pezzo e aspetta di conoscere chi sia lo sfidante, poi tutti a vedere se sarà in grado di battere il detentore del titolo.
Madrid, dal 16 giugno al 7 luglio il Torneo dei Candidati 2022
Il prossimo Torneo dei Candidati 2022 si terrà a Madrid, in Spagna, dal 16 Giugno al 7 Luglio. Ecco la lista dei campioni di scacchi che lanceranno il guanto di sfida al campione in carica Magnum Calsen:
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– il francese Alireza Firouzja (n. 3 del mondo, ELO 2804)
– l’italo-americano Fabiano Caruana (sfidante di Carlsen nell’edizione 2018, n. 4 del mondo, ELO 2786)
– l’ungherese Richard Rapport (n. 5 del mondo, ELO 2776)
– il russo Ian Nepomniachtchi (sfidante di Carlsen dello scorso anno, n. 6 del mondo, ELO 2773)
– l’americano Hikaru Nakamura (n. 11 del mondo, ELO 2760, attuale n. 1 del mondo nel gioco Rapid e Blitz)
– l’azero Teimour Radjabov (n. 13 del mondo, ELO 2753, che parteciperà con una wild-card)
– il polacco Jan-Krzysztof Duda (n. 16 del mondo, ELO 2750)
– il russo Sergey Karjakin (n. 17 del mondo, ELO 2747)
Guerra russo-ucraina, Karjakin in dubbio la partecipazione per le posizioni filorusse. Pronto il cinese Ding Liren
La situazione però non è ancora del tutto definita. In seguito all’invasione russa dell’Ucraina, Karjakin è stato recentemente squalificato per 6 mesi dagli eventi della Federazione Internazionale dalla commissione etica e disciplinare, a causa delle sue dichiarazioni a favore dell’operazione.
La posizione di Karjakin sul conflitto emerge in tutta la sua chiarezza dal suo profilo Twitter: “Oggi, 14 marzo 2022, l’esercito ucraino ha bombardato il centro stesso della città di Donetsk. 25 persone sono morte, circa 19 persone sono rimaste ferite. Zelensky è l’assassino dei bambini del Donbass!” ed ha generato pesanti reazioni sui social network. Il suo sito Internet personale risulta oggi oscurato.
Sergey Karjakin ha tra l’altro origini ucraine: è stato il più giovane GM della storia ad acquisire questo titolo, nel 2003, quando giocava ancora per la bandiera ucraina. Karjakin ha poi vinto anche l’oro alle Olimpiadi degli Scacchi del 2004 con la nazionale ucraina e la medaglia d’oro individuale come seconda riserva. Ha cambiato federazione più tardi, nel 2010, passando da quella ucraina a quella russa. Nell’anno 2016 ha disputato la finale del Campionato del mondo di scacchi contro il campione del mondo Magnus Carlsen, perdendo gli spareggi per 3-1.
Qualora dovesse essere confermata la squalifica di Karjakin, il suo posto verrà preso da Ding Liren, GM cinese, attuale n. 2 del mondo con ELO 2806. Presenza che sicuramente andrà ad impreziosire il Torneo dei Candidati con una delle figure scacchistiche più forti del momento.
Magnus Carlsen, se non trova le motivazioni giuste il campione del mondo si ritira dal circuito del campionato
Su tutto questo aleggia però un’incertezza. Al termine dell’ultimo campionato del mondo, il detentore del titolo Magnus Carlsen ha dichiarato che per mancanza di motivazione potrebbe ritirarsi dal circuito del campionato.
Durante un’intervista tenuta al termine del 2021, Carlsen ha dichiarato: «Per coloro che si aspettano che io giochi il prossimo match mondiale, la possibilità che restino delusi è molto alta». Parlando inoltre della finale giocata e vinta con Nepomniachtchi, ha detto: «Mi è stato chiaro per gran parte dell’anno che questo sarebbe stato l’ultimo. Non ha più, per me, lo stesso significato di una volta. Non sento che le cose positive abbiano superato quelle negative, volevo solo dare il massimo».
Al termine dell’intervista ha però aggiunto: «Certo, quello che si è visto agli Europei a squadre e al FIDE Grand Swiss di Riga, dove Alireza Firouzja ha vinto e si è qualificato per il Torneo dei Candidati… allora sì, potrei incontrarlo la prossima volta. Potrebbe motivarmi adeguatamente, e del resto lo ha già fatto nel match appena concluso. Se uno che non è Firouzja vincesse i Candidati, è improbabile che io disputi il prossimo match mondiale. Posso provare a fare ancora molte cose, come arrivare all’ELO 2900».
E allora, con la suspense imposta da Magnus e con un Torneo dei Candidati che si presenta molto affascinante, non ci resta altro che attendere cosa accadrà a luglio a Madrid. Noi de Il Difforme saremo lì a commentare per voi le più belle partite.
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