Trecce color ruggine e lentiggini, chiunque ricorda la bambina ribelle di Villa Villacolle. Ha segnato un’epoca, modello per i bambini di ieri e oggi, Pippi Calzelunghe oggi compie 80 anni. La bimba furba e sempre allegra, eroina per molti bambini nel mondo, è stata in grado di trasmettere il suo modo di essere indipendenti e il credere sempre in sé stessi. Per l’occasione, oggi, 25 marzo, la casa editrice Salani festeggia l’80° anniversario, rilanciando un’edizione celebrativa del romanzo “Pippi Calzelunghe” della scrittrice Astrid Lindgren, accompagnato dalla prefazione di Elisabetta Gnone. Ed ancora martedì 1 aprile alle 14.00, la casa editrice celebrerà il compleanno con un evento alla Children’s Book Fair di Bologna, la fiera internazionale dei libri per ragazzi.
Quello di Pippi è un fenomeno straordinario. Tradotto in 80 lingue, sarebbero oltre 70 milioni le copie vendute nel mondo, di cui oltre mezzo milione in Italia. La moderna letteratura per l’infanzia, nonostante siano passati ormai 80 anni dalla nascita di tale storia, continua a trarre ispirazione da Pippi Calzelunghe in qualche modo. “Prima e dopo Pippi, questo è il nuovo criterio di datazione per la moderna letteratura per l’infanzia” afferma a tal proposito la scrittrice Bianca Pitzorno.
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Il romanzo è frutto dell’immaginazione della svedese Astrid Lindgren, la quale nel 1944 terminava di scrivere “Pippi Calzelunghe”. L’anno successivo in Svezia uscì il capolavoro e fu causa di “profondo rivolgimento e scandalo“. Infatti alla fine degli anni 60 molte delle partecipanti ai movimenti studenteschi dichiararono di essersi ispirate alla “bambina dalle trecce ruggine”. Oltre al romanzo, a renderla ancora più popolare fu anche il telefilm del 1969 interpretato da Inger Nilsson.
Nata nella campagna meridionale della Svezia, precisamente a Vimmerby ed entrata giovanissima nel mondo dell’editoria, nel novembre 2001, la scrittrice svedese per il suo 94° compleanno dichiarò di desiderare “Pace nel mondo e vestiti carini“. Poche settimane dopo la stessa morì a Stoccolma, il 28 gennaio del 2002. Il Governo della Svezia decise dopo la sua scomparsa di istituire un premio letterario in suo onore l’Astrid Lindgren Memorial Award, destinato alla letteratura per l’infanzia.
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