Un Picasso da record: a New York è stato venduto a 139,4 milioni di dollari il famoso dipinto dell’artista spagnolo “Femme à la montre”, conosciuto anche come “Donna con l’orologio.
L’asta era della collezione privata di arte moderna e contemporanea appartenuta a Emily Fischer Landau, la filantropa scomparsa all’età di 102 anni lo scorso marzo.
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Picasso: la storia del dipinto
Realizzato nel 1932, il dipinto è stato aggiunto nel ’68 alla collezione privata della Landau per un valore complessivo di oltre 400 milioni di dollari. Una mossa al di poco coraggiosa per una “debuttante” nel settore, ma lei invece non esitò a comprarlo e renderlo uno dei gioielli della sua immensa collezione per più di 50 anni.
Picasso: una sfida all’ultimo offerente
Inizialmente stimato alla cifra record di 120 milioni di dollari, “Femme à la montre” di Picasso – ispirato alla musa del pittore Marie Thérése Walter – è stato offerto dal banditore Olivier Barker a partire da 100 milioni di dollari. Al centro di una gara al rialzo tra i presenti, ad aggiudicarselo è stato un offerente anonimo al telefono con Brooke Lampley, responsabile della divisione Gloabl Fine art di Sotheby’s, per 121 milioni di dollari.
Un’asta da 406 milioni di dollari
Oltre al “Femme à la montre” di Picasso, nel corso dell’asta sono state vendute altre opere impedibili appartenenti alla collezione di Emily Fischer Landau. Dalla vendita si è raggiunta una cifra complessiva di oltre 406 milioni di dollari: una tra le più alte mai raggiunte per una singola collezione privata all’asta.
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