E’ Fuori Now and Then, l’ultimo brano inedito dei Beatles promosso da Paul McCartney e anticipato nel documentario Now and Then – The last Beatles song.
La canzone venne inizialmente pensata come una musicassetta, su cui John Lennon aveva costruito una melodia con testo solo pianoforte e voce. Dopo la morte di Lennon, nel 1980, in molti pensavano che la storia dei Beatles, (i quali si erano sciolti 10 anni prima), fosse definitivamente finita. Yoko Ono consegnò però a Macca le registrazioni del marito datate alla fine degli ’70: erano tutti i brani che non erano stati inseriti nell’ultimo album Double Fantasy.
Nel 1994, George Harrison e Ringo Starr si ritrovarono in una sala di incisione per registrare The Beatles Anthology. L’intento iniziale era quello di pubblicare tre inediti di Lennon negli altrettanti album pubblicati tra il 1995 e il 1996. Purtroppo però, mentre Free as a bird e Real love vennero inseriti nei due album Anthology 1 e 2, Now and Then era inutilizzabile in quanto troppo rovinata ed estremamente difficile da ri-contestualizzare (considerate le inadatte tecnologie di quel tempo) nella reunion della band a Friar Park.
Il brano torna alla luce grazie all’IA
Dopo ben 29 anni da allora, è stato possibile riprendere in mano quel brano e portarlo finalmente alla luce grazie all’intelligenza artificiale (IA).
Attualmente esistono infatti dei processori e dei software che permettono di ripulire le tracce audio, eliminando i rumori di sottofondo e separare i suoni. E’ esattamente ciò che è stato fatto sull’inedito, nel quale sono stati aggiunti i suoni di basso, batteria, orchestra, pianoforti e voci.
Il documentario Now and Then-The last Beatles song
Il brano, disponibile da oggi, è stato anticipato dall’uscita del documentario Now and Then – The last Beatles song. Il mini documentario, della durata di appena 12 minuti, ripercorre la storia del singolo. Nel film ci sono le voci di Paul, Ringo Starr, George Harrison, Sean Ono Lennon e Peter Jackson. Non mancano inoltre immagini di repertorio e la timeline del sea of Time, che in Yellow Submarine spostava i Beatles nel tempo.
La storia, in questo caso, però andrà solo in avanti. Dal 1970, anno in cui si separarono, al 1980, anno della morte di Lennon, sino a tutta la vicenda sulla “rinascita” di Now and Then.
