Matrimonio, le 8 tradizioni di cui gli italiani non possono fare a meno

Dal lancio del riso, o essere accompagnati all’altare dal papà o dalla mamma, passando per le novità è importante ricordare però che il matrimonio è un sacramento religioso

Redazione
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Le tradizioni sono quell’elemento delle civiltà tramandate nel tempo che ne custodiscono la storia. Non solo quelle legate alla cultura alimentare, ma anche attraverso i riti collegati alla quotidianità. Un momento caratteristico nella vita delle persone è quello del matrimonio. Rappresentativo di un passaggio importante, è quel momento che resiste ai cambiamenti e che, nonostante l’evoluzione e la modifica della vita, resta uguale alle origini. In Italia molti dettagli caratteristici di questo momento sono imprescindibili. I dati riportano cosa per gli italiani è fondamentale nel giorno delle nozze, elencati nel libro “Il libro bianco del matrimonio” pubblicato da Matrimonio.com, portale numero uno in Italia per l’organizzazione dei matrimoni,  insieme al Professore Carles Torrecilla della Google ed Esade Business School.

Matrimonio, le tradizioni immancabili

Tramandate nel tempo, tra le tradizioni immancabili riguardo al rito del matrimonio, 8 sono quelle irrinunciabili. Scelte dalla maggior parte delle coppie prese in esame, al primo posto, lo sposo non deve vedere l’abito della sposa prima delle nozze. Per la maggior parte delle coppie è imprescindibile essere accompagnati all’altare dalla mamma o dal papà. Il rito inoltre è accompagnato dagli immancabili confetti da dare in dono agli invitati. Di buon auspicio, una tradizione rispettata è il lancio del bouquet oltre a quello del riso. Mentre la sera prima è sempre preferito dormire per gli sposi in camere separate. Un momento romantico irrinunciabile è il ballo nuziale. Inoltre, per l’abbigliamento, un’usanza insolita e mantenuta nel tempo è quella di indossare una cosa vecchia, una cosa nuova, una in regalo, una in prestito e un’altra dal colore blu. Nei momenti ludici non può mancare il lancio della giarrettiera e gli scherzi tra amici.

Usanze da altre culture

Tra le novità, ci sono le usanze particolari prese da altre culture come, le cerimonie della sabbia. In questo rituale i due sposi tengono due vasi con la sabbia di colore diverso che verranno poi versati in un unico contenitore. Preso dalla tradizione hawaiana sta a simboleggiare l’unione di due spiriti in uno solo. Dalle usanze celtiche, il rito dell’handfasting è il nuovo costume molto in voga. Consiste nel prendersi le mani da parte degli sposi e l’officiante le lega con dei nastri colorati formando l’infinito, esprimendo ognuno una qualità o un desiderio. Un’altra new entry è quella del rito della luce o delle candele. Di origini incerte, questa usanze è caratterizzata dagli sposi che accendono due candele lasciate accese accanto ad una spenta. In seguito dopo lo scambio delle fedi saranno poi riprese le candele accese per accenderne insieme una più grande. Volendo significare che inizierà così una nuova vita. 

Sacramento religioso

Nonostante sia un momento magico da vivere in modo personalizzato in modo il più possibile rappresentativo per la coppia, è importante ricordare che il matrimonio è un sacramento religioso. Nato per sancire l’unione tra uomo e donna basandosi su una profonda fede. Un segno dell’unione di Dio all’uomo. Secondo il Documento canonico rappresenta un Patto coniugale in cui gli sposi dichiarano la loro comunità per la vita indirizzata al bene di entrambi, alla procreazione e all’educazione della prole. 

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