Il 24 marzo si commemorerà Luigi Einaudi, il primo Presidente della Repubblica eletto dal Parlamento italiano, con eventi dedicati a diffondere a livello nazionale quanto internazionale l’importanza del suo operato e del retaggio culturale che ha lasciato. Il comitato Nazionale per le celebrazioni sarà presieduto dal Presidente Giuseppe Vegas e dal Presidente Onorario Roberto Einaudi.
Appuntamenti culturali e un concerto con Ludovico Einaudi
Compito del Comitato sarà quello di coordinare ben 150 eventi dedicati a Luigi Einaudi, uno per ciascun anno dalla sua nascita, che si svolgeranno durante tutto il 2024. Si partirà dal convegno inaugurale del 25 marzo dal titolo L’insegnamento di Luigi Einaudi a 150 anni dalla nascita, che si svolgerà a Roma presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
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L’appuntamento più atteso sarà certamente il concerto che si terrà presso la sede del Senato e della Repubblica in autunno. Concerto che verrà tenuto proprio da Ludovico Einaudi, nipote dell’ex presidente, e pianista e compositore di grande fama, celebre anche all’estero per le magnifiche colonne sonore prodotte per film come Quasi Amici (Intouchables).
Eventi e iniziative per gli studenti
Tutti gli eventi avverranno con la collaborazione dei Comuni, ma soprattutto di Scuole, Università e Istituti di Ricerca. Saranno infatti proprio gli studenti i primi a essere coinvolti nelle celebrazioni, attraverso borse di studio rivolte a studenti universitari meritevoli nell’ambito delle scienze sociali. Verrà inoltre istituito un concorso, che andrà a coinvolgere gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
Un vero e proprio investimento culturale alla memoria di Einaudi, che oltre alla carriera politica ha lasciato dietro di sé un’eredità di grande importanza. Autore di numerosissime pubblicazioni scientifiche, soprattutto nelle materie economiche, alcune delle quali tradotte nelle principali lingue straniere, Luigi Einaudi ha anche occupato la cattedra di Scienza delle finanze all’Università Politecnico di Torino, e alla Bocconi di Milano.
La vita del Presidente Luigi Einaudi
Laureato in giurisprudenza ad appena 21 anni, Luigi Einaudi ha iniziato la sua carriera nel mondo del giornalismo, lavorando come redattore de La Stampa e del Corriere della Sera fino al 1926. Ha poi collaborato con il settimanale The Economist come corrispondente finanziario, per poi andare a dirigere la Rivista di Storia Economica tra il 1936 e il 1943.
Costretto ad abbandonare l’attività giornalistica a causa dell’avvento del regime fascista, si rifugerà in Svizzera per poi tornare in patria nel 1945 dopo la fine della guerra. L’anno successivo verrà eletto Deputato dell’Assemblea Costituente. Poi Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, Ministro delle Finanze e del Tesoro e infine, l’11 maggio 1948, Presidente della Repubblica, carica che ricoprirà fino al 1955.
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