Teresa Vergalli, l’eroina partigiana che continua a lottare per i diritti

Roberta Pacetti
5 Min di lettura

La storia di una vita coraggiosa raccontata nel suo ultimo libro “Una vita partigiana. Perché la battaglia per i nostri diritti continua ancora oggi”

Una vita partigiana. Perché la battaglia per i nostri diritti continua ancora oggi” è un libro che racconta una storia di coraggio e impegno per i diritti umani, un invito alla riflessione e all’azione per un mondo più giusto e solidale. L’autrice è una delle donne più coraggiose della storia d’Italia. Nata a Bibbiano l’11 ottobre 1927 è stata durante la Seconda Guerra Mondiale la partigiana Annuska. La sua è stata una vita dedicata alla lotta in difesa dei diritti umani e per la giustizia sociale.

Il suo ultimo libro, edito da Mondadori, “Una vita partigiana. Perché la battaglia per i nostri diritti continua ancora oggi“, racconta la sua esperienza come combattente per la libertà durante la guerra, ma anche la sua lotta contro le ingiustizie sociali e le discriminazioni che ancora oggi affliggono la società.

Il libro di Teresa Vergalli è una testimonianza importante del nostro passato e della lotta continua per i diritti umani. Nel suo libro, l’autrice parla della sua esperienza come partigiana e della sua lotta per la libertà e la giustizia. Ma il suo messaggio va oltre la Seconda Guerra Mondiale.

«Sono andata a scuola fino al bombardamento di Reggio, il 7 gennaio 1944. Dopo, le magistrali furono trasferite più a nord, troppo lontane per me, che avrei dovuto raggiungerle pedalando. Avevo sedici anni. A casa ho detto subito che volevo aiutare mio padre e i suoi amici. Volevo entrare nella Resistenza. Avevamo impressa sulla pelle l’avversione per quella violenza e per le angherie che stavamo subendo, i rastrellamenti, i saccheggi, gli incendi, le uccisioni pubbliche: era normale essere sfacciatamente antifascisti.»

Quello di Teresa Vergalli è un messaggio universale che rilancia con forza l’importanza della solidarietà e della cooperazione tra i popoli, della lotta contro ogni forma di discriminazione, del rispetto per l’ambiente e per i diritti delle minoranze.

Durante la guerra Teresa Vergalli fu l’organizzatrice delle staffette che si spostavano attraverso le campagne della Val d’Enza, tra le province di Reggio Emilia e Parma, per consegnare messaggi e documenti e per accompagnare dirigenti e responsabili militari da un luogo all’altro, evitando di essere intercettati o arrestati.

Durante il periodo tra il 1944 e il 1945, si rifugiò in montagna per evitare i rastrellamenti e successivamente tornò nella pianura per organizzare i Gruppi di difesa delle donne per la Resistenza e per l’emancipazione. Inoltre, teneva frequenti colloqui e piccole riunioni segrete per educare la popolazione e i partigiani alla democrazia.

Dopo la fine della guerra, completò gli studi e continuò la sua attività politica. Contribuì alla creazione dell’Unione Donne Italiane (UDI) e redattrice del periodico «Noi Donne». Successivamente decise di diventare maestra elementare del quartiere romano Cinecittà-Don Bosco, con l’obiettivo di formare cittadini consapevoli, capaci di sviluppare una coscienza sociale e solidale.

Oggi Teresa Vergalli ha novantacinque anni e con dolore constata che, nonostante il tempo trascorso, ci troviamo ancora a discutere di temi come la pace, i diritti delle donne e l’istruzione per tutti. Per questo motivo, sente ancora il bisogno di raccontare la propria storia, per ricordarci che tutto ciò che abbiamo conquistato con il sangue e il dolore – la libertà, la democrazia – non è un’acquisizione perenne, ma deve essere difeso continuamente. Questa lotta non si svolge necessariamente solo in prima linea, ma coinvolge l’intera società.

Il libro è un invito alla riflessione e all’azione per tutti coloro che credono nella libertà, nella giustizia e nella dignità umana. La storia di Teresa Vergalli vuole ricordare che la lotta per i diritti umani è ancora molto attuale e che dobbiamo impegnarci tutti insieme per costruire un mondo più giusto e equo.

Una vita partigiana. Perché la battaglia per i nostri diritti continua ancora oggi” è un libro che racconta una storia di coraggio e impegno per i diritti umani, un invito alla riflessione e all’azione per un mondo più giusto e solidale.

Una vita partigiana. Perché la battaglia per i nostri diritti continua ancora oggi Copertina flessibile di Teresa VergalliPrezzo: 18,00 €
Editore: ‎ Mondadori (4 aprile 2023)
Lingua: ‎ Italiano
Copertina flessibile: ‎ 168 pagine
ISBN-10: ‎ 8804766948
ISBN-13: ‎ 978-8804766940

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