Ben 1,15 milioni di dollari, il prezzo pagato per un abito che porta in sé l’onere di aver vestito la Principessa Diana in una sera di primavera italiana nel 1985. Lady D si trovava a Firenze con il Principe Carlo per una cena organizzata dal sindaco Lando Conti, quando ha indossato per la prima volta l’abito disegnato dal suo fedelissimo stilista anglo-marocchino Jacques Azagury.
“Un’epitome dell’eleganza reale e dell’eterna grazia di Diana“, così la casa d’aste Julien’s Auctions ha descritto il sognante abit0. La vendita si è conclusa con un incasso undici volte superiore alla stima di partenza (100.000$), diventando a tutti gli effetti il nuovo detentore del record come abito più costoso indossato dalla principessa e venduto all’asta.
Lady D da “Le mille e una notte”
L’abito, entrato tra i più famosi di Diana, è una costellazione blu ricamata in filo metallico su un corpetto in morbido velluto, che si fonde trasformandosi in una gonna-tutù a due strati di leggerissima organza blu royal, con fusciacca e fiocco. Un dolce e affettuoso richiamo all’amore della principessa per la danza classica e alla tradizione dell’English National Ballet. I tessuti scelti ed utilizzati provengono dalla prestigiosa fabbrica tessile di Jakob Schlaepher.
Un abito da sera letteralmente da Le mille e una notte, in cui si notano difatti, le origini medio-orientali dello stilista. Scintillante, delicato, svolazzante. Narratore di chissà quali possibili avventure o scenari che sarebbero potuti accadere nelle affascinanti e ammalianti feste di Paul Poiret negli anni ’20 del 1900.
Le Mille e una notte o in questo caso, meglio dire un milione e una notte, anzi due. L’abito è stato scelto da Lady Diana anche per assistere ad un’esibizione della Vancouver Symphony Orchestra all’Orpheum Theatre di Vancouver (Canada) nel maggio del 1986.
Lady D e l’abbigliamento comunicativo
Non è stato il primo né l’ultimo capo memorabile della “principessa del popolo”. Sono ben impressi nelle menti il “Revenge Dress” che indossò nel 1994, mentre Carlo annunciava la sua storia con Camilla, nonché il suo abito da sposa del medesimo stilista, insieme al repertorio di look informali che influenzano continuamente le scelte di stile odierne.
Jacques Azagury è stato come una terapia d’urto per Diana, che indossò più volte le bellissime creazioni, soprattutto dopo il suo divorzio. Lo stilista ha recentemente venduto la copia fedele di cinque affascinanti abiti da sera che aveva disegnato per Lady D a un collezionista privato di Los Angeles, raccontando a People l’amore di Diana per la moda e la sua meticolosa attenzione nello scegliere i capi giusti, rimanendo fedele e delineando continuamente il suo stile.
Lady D che fomenta gli acquirenti all’asta
L’asta particolarmente e indubbiamente proficua e propriamente intitolata “Leggende di Hollywood“, ha visto protagonista anche una camicia in crêpe rosa con colletto a gorgiera e plissettatura sulla scollatura. Non “una” ma LA camicia disegnata da David ed Elizabeth Emanuel e indossata dalla futura principessa per il ritratto ufficiale del fidanzamento con Carlo nel 1981, in una fotografia scattata da Lord Snowdon. Partita da 80 mila dollari, è stata aggiudicata da un anonimo acquirente per più di quattro volte la stima iniziale: ben 380 mila dollari.
