Dai dati raccolti sino ad ora dall’Enit, l’Agenzia Nazionale del Turismo, è emerso che circa il 66, 7% degli intervistati ha visitato l’Italia in estate, il 30,2% in autunno, il 13% in inverno e il 29,8% in primavera.
A far gioire però gli esperti sono i dati di turisti stranieri, ai quali si deve il gran successo del turismo italiano degli ultimi 9 mesi.
Sempre secondo i dati raccolti, a visitare l’Italia sono stati principalmente tedeschi, francesi e statunitensi. “Siamo il Paese di preferenza soprattutto per i turisti che provengono da oltreoceano, per gli statunitensi, ma anche per gli europei come i tedeschi per i quali è una tappa irrinunciabile in ogni stagione” – sostiene Ivana Jelinic, l’amministratrice delegata dell’Enit – “Parlano per noi i dati dell’estate: già solo agosto ha registrato risultati straordinari. I turisti internazionali visitano l’Italia tutto l’anno, principalmente in estate”.
ENIT, il successo dell’operazione Venere
Oltre i dati estremamente positivi registrati, a rendere ancora più entusiasta la Jelinic è anche il successo internazionale dell’operazione Venere.
Lo scorso aprile la Enit aveva lanciato una campagna di promozione turistica che aveva come protagonista la Venere di Botticelli. Una Venere influencer che si veste bene, va in bici e si scatta selfie davanti ai principali luoghi d’attrazione del Bel Paese.
La campagna, accompagnata dal claim “Open to meraviglia”, si apriva con la Venere che esclamava “Follow me” e guidava poi i turisti alla scoperta delle bellezze, delle grandi città e dei luoghi meno conosciuti d’Italia.
Se, però, in Italia la campagna ha suscitato non poche polemiche, l’iniziativa per promuovere il turismo nostrano è stata apprezzata soprattutto all’estero.
In Corea, in Cina e negli USA, la venere è diventata un cult, un simbolo, e ha scatenato un ampio dibattiti oltre che una corsa alla ricerca di gadget e merchandising.
Addirittura in Cina si sta pensando al lancio di un videogioco, che abbia per protagonista la stessa Venere, per promuovere il patrimonio artistico e culturale italiano e favorire i flussi di turisti dalla Cina.
“Siamo molto felici del lavoro che stiamo facendo” – dichiara a tal proposito Ivana Jalinic – “Al d là delle polemiche la Venere è uno strumento di promozione e di strategia di marketing molto efficace, viene declinata per ogni mercato di riferimento andando a cogliere gli aspetti più significativi dell’Italia e iconizzandoli a livello promozionale”.
