Balenciaga: Demna ruba gli asciugamani dell’hotel e nasce la Towel Skirt

Una lussuosa gonna di umili origini che lavora come accessorio o come capo abbinato a baggy jeans

MV
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La Towel Skirt di Balenciaga finirà per essere l’ennesimo oggetto scandalo da aggiungere alla lista delle stranezze della moda (oppure no). Analizzata in focus nel lookbook, scattato all’interno di appartamenti parigini, si tratta di una gonna che prende forma da un asciugamano legato in vita, come a doccia terminata (oppure è un asciugamano che prende le sembianze di una gonna?), “un capo – innesto” definibile come più piace.

Balenciaga, un insolito asciugamano da 700

Chiaramente, Demna prende l’ordinario e lo eleva a straordinario giocando con ricerca di tessuti, tecnica e forme. Per cui la gonna è Made in Italy, realizzata con il più pregiato Terry Cotton esistente (il classico tessuto degli asciugamani) e può vestire qualsiasi taglia.

Ah giusto, il prezzo forse riguarda più i geni di una gonna firmata Balenciaga, per cui siamo intorno ai 700€.

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Towel Skirt Balenciaga

La collezione ispirata al cinema-verité

Demna Gvasalia, creative director di Balenciaga, immagina la collezione Resort 2024 “Capital B” prendere vita in Avenue George V 10 a Parigi. Il civico che nel 1937 fu scelto da Cristobal Balenciaga per insediare il quartier generale della Maison.

Ma la maliziosa collezione è presentata con un video di 5 minuti ispirato a “I 400 colpi” di Truffaut, osservando spiritosamente le “everyday people” del capoluogo francese che vivono la propria giornata. Il tutto rappresentato e riportato nel modo più autentico e veritiero possibile, sottolineando il carattere avvincente e persuasivo della collezione. Viene difatti ripresa la strategia narrativa del cinema-verité, definito dal sociologo francese Edgar Morin nel 1960 come il superamento dell’opposizione fra romanzesco e documentaristico, creando e raccontando autenticità totale, verità cruda ma con il contenuto della rocambolesca vita soggettiva.

Towel skirt e le solite polemiche

Ormai Demna ha abituato il fashion System, ad accessori che sono veri protagonisti, fautori e interpreti del suo stesso humor. E come sulla tastiera di un pianoforte, si diverte a suonare i tasti dell’assurdo e del cool, componendo una vibrante curiosità.
D’altronde ha sempre dimostrato e avvertito il pubblico, che per lui anche la più impeccabile delle creazioni moda non deve essere presa troppo sul serio
Infatti, su qualsiasi feed social, in tempo zero, la Towel Skirt ha sollevato le ormai solite polemiche, per l’estetica, per il prezzo e soprattutto per l’utilità.

Tower Skirt tra gusto e scelleratezza

Demna è rinomato per essere il combattente di un sistema all’interno del medesimo che riesce
inesorabilmente e ancora una volta ad essere fuori da ogni controllo. Probabilmente la curiosità più inconscia è questa: chi sarà il primo ad indossare questo capo e come verrà interpretato nel proprio stile?

Un ingegno di spiccato gusto culturale e sociologico che solo in pochi possono comprendere? O una scelleratezza ampiamente discutibile? È una decisione che ricadrà nel dibattito social dei prossimo giorni.

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