Il maltempo continua a provocare disagi in tutta la Penisola, con importanti ripercussioni anche sull’utilizzo dei mezzi di trasporto su rotaia, in particolare in Calabria e in Toscana. Come riporta la pagina Infomobilità di Trenitalia, le piogge e il vento forte che è presente in Calabria hanno comportato la sospensione della circolazione ferroviaria lungo la linea Salerno – Reggio Calabria tra Diamante e Capo Bonifati, Fuscaldo e Paola, Paola e San Lucido.
Nello specifico, sembra che sulle rotaie siano presenti oggetti metallici esterni che potrebbero ovviamente provocare danni importanti ai treni. A causa delle sospensioni, iniziate già nella notte, sembra che il traffico ferroviario abbia riportato ritardi fino a sei ore. Nello specifico, sono nove i treni tra Alta velocità e Intercity che sono stati cancellati o limitati, mentre altri cinque sono fermi. Dalle 7:40 di oggi è stata sospesa la circolazione tra San Lucido e Diamante, mentre dalle 9:30 tra San Lucido e Paola. Ad aggravare la situazione, poi, anche l’impossibilità di dare avvio a collegamenti sostitutivi tramite autobus, a causa delle interruzioni che hanno riguardato anche la viabilità stradale.
Disagi sono stati registrati anche sulla linea tra Valdarno e Arezzo, in Toscana, dove i ritardi dei treni sono arrivati anche a 50 minuti a causa di un guasto registrato in questo tratto della rete. Alle 10:37 il sito Infomobilità di Rfi ha annunciato la ripresa del traffico regolare sulla rete ad Alta velocità, grazie al tempestivo intervento dei tecnici della Rete ferrovie italiane. Al momento i ritardi persistono e arrivano fino ad un massimo di 30 minuti.
Treni, Bignami: “Ingiusto accusare Salvini per ciò che sta accadendo“
I ritardi e le cancellazioni di oggi arrivano a soli tre giorni di distanza dal caos che ha interessato lo snodo ferroviario di Milano dove, a causa di un guasto alla linea aerea, il servizio è rimasto fermo per diverse ore, provocando disagi a catena anche a Roma e Bologna. Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Matteo Salvini, si trova quindi al centro di una bufera, a causa delle accuse a lui giunte dai membri delle opposizioni.
I disagi odierni hanno quindi riacceso il dibattito, su cui ha deciso di intervenire Galeazzo Bignami, capogruppo di FdI alla Camera, che ha cercato di difendere il vicepremier leghista. “Attribuire a Matteo Salvini la responsabilità di quello che sta avvenendo sulla rete ferroviaria è profondamente ingeneroso, ingiusto e anche sintomo di incompetenza“, ha infatti sostenuto il capogruppo, sottolineando che i guasti siano dovuti principalmente allo stato di manutenzione della rete, che risente quindi anche delle gestioni passate.
Le parole di Bignami, però, non sono bastate a placare le polemiche delle opposizioni. Il deputato di AVS e co-portavoce nazionale di Europa Verde, Angelo Bonelli, è infatti tornato all’attacco chiedendo le dimissioni del ministro del Mit, sottolineando come quello di oggi sia solamente “l’ultimo episodio di una crisi che si aggrava di giorno in giorno“. Il deputato ha quindi evidenziato come l’Italia si trovi in piena “emergenza ferroviaria” e come Matteo Salvini si stia concentrando sul progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, “dirottando su di esso la maggior parte delle risorse“.
