Un velo di tristezza ha avvolto la pittoresca località di San Candido, in Alta Val Pusteria, dove una tragica vicenda ha segnato la perdita di una giovane turista tedesca di 16 anni durante un’escursione.
Identificata con le iniziali R.S. la ragazza, originaria di Colonia, si trovava in vacanza con la sua famiglia presso l’agriturismo Pircherhof quando è stata ritrovata senza vita in una zona boscosa nei pressi del sentiero a circa 1.400 metri di altitudine. L’autopsia condotta presso l’ospedale di Bolzano ha confermato che la causa del decesso è verosimilmente compatibile con l’assideramento.
La sparizione e le ricerche disperate
Il dramma ha avuto inizio quando la giovane, desiderosa di esplorare la bellezza della zona, si è avventurata in un’escursione solitaria intorno alle 7 del mattino. Il suo ritorno è stato atteso invano dai genitori, che, preoccupati, hanno lanciato l’allarme intorno alle 11 quando i loro tentativi di contattarla telefonicamente sono rimasti senza risposta.
Le condizioni climatiche avverse, con temperature che hanno sfiorato i -15 gradi nei giorni precedenti l’escursione della ragazza, hanno ulteriormente complicato la situazione, impedendo la geolocalizzazione del cellulare della giovane, probabilmente spento proprio a causa del freddo estremo.
Le operazioni di ricerca sono state imponenti e hanno coinvolto diverse squadre di soccorso, tra cui soccorso alpino, guardia di finanza, volontari dei vigili del fuoco, unità cinofile, droni ed elicotteri. Purtroppo, nel pomeriggio, il corpo senza vita è stato trovato in un dirupo da uno dei cani dei soccorritori.
Un equipaggiamento non adatto all’escursione
L’autopsia, eseguita per chiarire le circostanze del decesso, ha escluso la presenza di lesioni o traumi provocati da terzi, consolidando l’ipotesi dell’assideramento come causa più probabile. Gli inquirenti sospettano che la giovane potrebbe non essere stata adeguatamente equipaggiata per affrontare le rigide temperature della zona, con abbigliamento non idoneo all’escursione mattutina.
Il sindaco di San Candido, Klaus Rainer, ha dichiarato: “È una disgrazia che ha colpito ed impressionato tutto il paese. Questo fatto ha scosso un po’ tutti, poiché è difficile spiegare come sia potuto succedere. Da parte mia intendo manifestare alla famiglia della giovane il cordoglio di tutta la cittadinanza di San Candido. Un grazie va anche all’intera macchina dei soccorsi, anche se purtroppo i loro grandi sforzi non sono riusciti a salvare quella giovane vita“.
La famiglia della giovane riceverà la salma nei prossimi giorni per le esequie. Mentre la comunità di San Candido cerca di elaborare l’orribile incidente, le indagini della polizia locale sono ancora in corso per gettare luce su tutti gli aspetti di questa tragica vicenda, e capire se poteva essere evitata in qualche modo.
