Parola d’ordine: pericolo. E’ questa la filosofia dei The Borderline, i 4 youtuber conosciuti sul web per le sfide all’insegna del rischio e del pericolo pubblicate su TikTok e YouTube. Uno di loro è responsabile della morte del piccolo Manuel di 5 anni, ucciso dopo uno scontro in auto.
Tutto filava liscio, corse adrenaliniche con auto di lusso, e sfide acchiappa like. Fino a quando l’auto che alcuni dei The Borderline avevano preso a noleggio (un suv Lamborghini), non si scagliata contro la Smart ForFour, con a bordo Elena, giovane mamma di 28 anni, e i suoi due bambini, Manuel e Aurora Proietti di 5 e 3 anni. Manuel è morto su colpo, mentre Aurora, 3 anni appena compiuti, è stata portata d’urgenza prima all’ospedale Sant’Eugenio, successivamente al Bambin Gesù. Fortunatamente la piccola è salva e in buone condizioni.
Reato di concorso per gli altri 3 youtuber
Per ora, soltanto uno degli youtuber, accusato di omicidio stradale, è iscritto al registro degli indagati. Da non definire “immacolati” gli altri 3. Infatti, nel caso in cui venisse accertato che nelle fasi precedenti allo schianto avessero girato un video da postare poi sui social (incitando il ragazzo alla guida), anche per loro potrebbe scattare il reato di concorso.
The Borderline: in cosa consistono le sfide
50 ore alla guida: a turno, prima uno, poi un altro. Poi un altro ancora. Nei vari video che di volta in volta i The Borderline hanno pubblicato su Instagram, spesso hanno lamentando, sonnolenza e stanchezza.
Da chiarire ancora se il suv Lamborghini, sia finito in senso opposto: a fare luce su questo dettaglio sarà l polizia locale di Roma Capitale.
All’improvviso le challenge acchiappa lke, si sono macchiate di sangue. E’ bastato poco per distruggere un’intera famiglia e stroncare per sempre una giovane vita di 5 anni.
The Borderline: l’ultima impresa, poi tutto è cambiato
Quella con il suv erano solo l’ultima “impresa” sul canale youtube e TikTok dei The Borderline, dove i giovani influencer pubblicavano ciò che loro ritenevano “lavoro”. Un altro ritratto, quello descritto dalla giovane Elena, mamma 28enne, che ha visto la vita del suo bambino spezzarsi all’improvviso: su facebook foto felici di lei e i suoi piccoli, di cui ora rimane solo il ricordo.
