Terremoto, cosa fare prima, durante e dopo le scosse

A fornire le indicazioni su come comportarci in caso di sisma è la Protezione Civile, specialmente in seguito alle ripetute scosse registrate nei Campi Flegrei

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L’ennesimo terremoto ha fatto tremare la scorsa notte i Campi Flegrei e, durante la notte, un’altra scossa è stata avvertita in Calabria. Pur se l’Italia è soggetta a continui eventi sismici, panico e paura accompagnano indiscriminatamente le persone interessate dall’evento. A cercare di non far perdere razionalità ai cittadini arriva il soccorso della Protezione Civile che ha deciso di spiegare alcune semplici e fondamentali azioni da mettere in campo durante le scosse, con il fine di salvaguardare la propria sicurezza e quella di altre persone interessate dall’evento sismico.

Terremoto, cosa fare prima

La prima regola è quella di informarsi sulla classificazione sismica del comune di residenza. Fondamentale è poi conoscere le regole da adottare per le costruzioni, a chi fare riferimento e quali misure sono previste in caso di emergenza. Ciò è valido per tutti i luoghi, non solo per le case, come scuole e uffici. Una cosa che molti ignorano, e che è di fondamentale importanza, riguarda la collocazione dei rubinetti di gas e acqua, oltre agli interruttori elettrici. In caso di terremoto gli impianti potrebbero subire dei danni e potrebbe essere richiesta la loro chiusura. Attenzione anche agli oggetti pesanti posizionati in alto su scaffali, meglio toglierli da quella posizione perché potrebbero cadere in testa e causare anche la morte.

Terremoto, cosa fare durante

Arriva la scossa, ora che fare? Prima cosa, se si è in un luogo chiuso, è cercare riparo sotto un muro portante o una trave, che può proteggere da eventuali crolli. Inoltre, mai posizionarsi vicino ai mobili: potrebbero venirci addosso e ucciderci. Ovviamente, è altamente sconsigliato servirsi dell’ascensore, in quanto potrebbe bloccarsi se viene meno l’elettricità. E se la scossa arrivasse mentre una persona è in macchina? Non bisogna farsi prendere dal panico e assicurarsi di non fermarsi mai in prossimità di ponti, terreni franosi o di spiagge.

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Protezione Civile

Se si è a piedi, invece, bisogna allontanarsi da costruzioni e linee elettriche, soggette facilmente a crolli. Accompagnate dalle scosse, alle volte, possono verificarsi anche gli tzunami. È per questo che è consigliabile allontanarsi dai bordi dei laghi e dalle spiagge marine. Regola fondamentale è sempre quella di raggiungere le aree di attesa individuate dal piano di emergenza comunale per tenersi lontano dai pericoli. Ultimo consiglio, non usare il telefono: lasciare sempre le linee telefoniche libere per non intralciare i soccorsi.

Terremoto, cosa fare dopo

Va bene pensare a sé stessi ma bisogna anche aiutare gli altri, così da prestare una mano anche ai soccorsi che interverranno sul luogo del terremoto. Attenzione, bisogna aiutare, non improvvisarci medici: mai intervenire e muovere persone ferite gravemente. Inoltre, bisogna ricordarsi, quando si scende in strada dopo una scossa, di indossare sempre le scarpe, così da non calpestare vetri rotti e calcinacci. È utile, poi, tenere sempre a portata di mano un borsone con dentro: materiale di primo soccorso, una torcia elettrica e un power bank. Infine, assolutamente vietato cedere alla tentazione di rientrare a recuperare oggetti in casa.

Per gli abitanti dei Campi Flegrei

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Mappa dei Campi Flegrei

Qualche informazione in più arriva proprio per gli abitanti dei Campi Flegrei, dove da tempo si verificano eventi sismici di media intensità. È consigliato per gli abitanti del comune, in caso di scossa notturna, dormire sopra le coperte già vestiti, con indosso scarpe comode, in modo da essere pronti alla fuga. In ogni caso se si verificano più scosse a distanza di poco tempo, per prudenza, sarebbe meglio passare la notte fuori casa, specie se l’intensità delle stesse tende ad aumentare. Un’opzione valida per passare la notte fuori casa, in caso di emergenza, resta sempre l’auto, che rappresenta il luogo ideale dove rifugiarsi. Fare attenzione nel posizionarsi sempre lontani dagli edifici.

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