Sono almeno cinque i terremoti che hanno scosso il territorio dei Campi Flegrei, a Napoli, come riportato dall’Osservatorio vesuviano, sede napoletana dell’Ingv. Intorno alle 5:30 di oggi avrebbe infatti avuto inizio uno sciame sismico che starebbe preoccupando la popolazione, anche a causa della violenza delle scosse. La più forte ha raggiunto la magnitudo di 3.4, con epicentro nel comune di Pozzuoli, nelle vicinanze di via Gerolomini, ad una profondità di meno di un chilometro.
Al momento non risulterebbero danni a edifici o persone, eppure la paura resta tanta. La popolazione dei Campi Flegrei convive ormai con il timore che in ogni momento possa verificarsi un evento sismico di dimensioni catastrofiche, che potrebbe mettere a serio rischio l’incolumità dei cittadini, così come della stessa zona alle porte di Napoli.
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Il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, ha cercato di rassicurare i cittadini delle zone colpite dal sisma, dichiarando di aver avuto un colloquio con il direttore dell’Ingv che avrebbe confermato “l’ordinarietà del fenomeno“. Il primo cittadino ha poi confermato l’attività di uno sciame sismico che, nelle ultime ore, avrebbe rallentato in intensità ma non si sarebbe affatto fermato.
Al momento non risulterebbero situazioni gravi e da un primo sopralluogo svolto dalle autorità non sembrerebbe che ci siano persone per strada. “C’è massima attenzione da parte nostra e delle istituzioni“, ha poi confermato il sindaco, che ha evidenziato come “si continua a portare avanti l’attività prevista dai decreti legge, facendo tutto quello che c’è da fare sul territorio“.
(Articolo in aggiornamento)
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