Il ministro dell’Istruzione dopo il tragico episodio di Portogruaro: «Una morte inaccettabile». La telefonata con la famiglia
Ancora un ragazzo muore durante uno stage di alternanza scuola-lavoro. Dopo il caso di Lorenzo in Friuli, venerdì a Portogruaro a perdere la vita è stato un ragazzo di 18 anni, schiacciato da una pesante lastra di metallo all’interno della fabbrica in cui stava portando avanti il progetto di inserimento nel mondo del lavoro.
L’intervento del ministro Bianchi
Una tragedia su cui è intervenuto anche il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi: «Ho appreso con dolore della tragedia di Portugruaro. Una morte inaccettabile che ha colpito tutta la comunità scolastica. Insieme a tutta la scuola italiana sono vicino alla famiglia». Il rappresentante del governo ha anche fatto una telefonata alla dirigente scolastica dell’istituto frequentato dal giovane e si è messo in contatto con la famiglia per esprimere la sua vicinanza.
Tornano così di attualità le proteste dei ragazzi e di alcune parti sociali per l’abolizione del progetto di alternanza scuola-lavoro. A gennaio a perdere la vita era stato Lorenzo Parelli, 18 anni, al suo ultimo giorno di stage, in Friuli. A febbraio nelle Marche, morì un ragazzo appena 16enne.
