Il mar Mediterraneo nella notte è diventato teatro di una nuova tragedia, a causa del ribaltamento di un’imbarcazione che trasportava decine di migranti, in fuga dal loro Paese e dirette verso una nuova vita e nuove possibilità. Nella tarda serata di ieri è giunta una segnalazione alla Guardia Costiera, che ha ricevuto una richiesta di soccorso da parte di un individuo che aveva dichiarato di trovarsi a bordo di una imbarcazione, insieme ad altri migranti di nazionalità siriana, egiziana e bengalese, a circa 17 miglia a Sud-Est di Siracusa.
Immediato l’inizio delle operazioni di soccorso, con una motovedetta classe 300 che da Siracusa si è diretta verso il luogo dell’emergenza, pronta a trarre in salvo i migranti in difficoltà. In contemporanea è stata predisposta anche la partenza di un aereo “Manta” della Guardia Costiera. Purtroppo, durante le operazioni di soccorso, l’imbarcazione si sarebbe rovesciata, facendo finire in mare le decine di persone che trasportava.
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Il bilancio della tragedia è di due persone decedute e di un disperso. Uno dei migranti è morto una volta giunto sulla banchina, mentre l’altro ha perso la vita dopo essere arrivato in ospedale. Sarebbero ancora in corso le operazioni di ricerca di un migrante disperso che risultava a bordo dell’imbarcazione. Per le ricerche si starebbero utilizzando mezzi navali e aerei sotto il coordinamento della Guardia Costiera di Catania.
Sconosciute le ragioni del rovesciamento dell’imbarcazione a Siracusa
Sono 34 le persone tratte in salvo dall’imbarcazione nelle acque di Siracusa, soccorse dalla Guardia Costiera e portate al sicuro dalla furia del mare e dal pericolo dell’ipotermia. Non sono ancora state accertate le motivazioni per cui il barcone che trasportava i migranti si sarebbe ribaltato. In una nota, la Guardia Costiera italiana ha infatti fatto sapere che “per ragioni ancora in corso di accertamento, gli occupanti dell’imbarcazione sono finiti in acqua durante l’avvicinamento della motovedetta“.
Nella giornata di oggi a Pozzallo, in provincia di Ragusa, sono invece stati tratti in salvo 21 migranti, grazie all’azione della nave ONG Louse Michel. Le persone salvate sarebbero tutti uomini, di cui 19 bengalesi e due egiziani. Uno di questi è stato immediatamente trasportato al pronto soccorso di Modica poiché presentava sintomi febbrili a causa di una probabile infezione al ginocchio.
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