Lo sciopero di 8 ore, che inizierà alle 9 e si prolungherà fino alle 17, sarà simbolo di “protesta per denunciare con forza le gravi e non più tollerabili condizioni di lavoro in termini di sicurezza e aggressioni per le lavoratrici e i lavoratori front line delle imprese di trasporto ferroviario“. Così le segreterie regionali dei sindacati di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Orsa proclamano lo sciopero in programma per lunedì 9 dicembre per il personale di Trenitalia Tper e Trenitalia dell’Emilia Romagna.
La protesta è la reazione all’ultima aggressione ai danni di un capotreno che si è verificata su un treno regionale a Fidenza. Il capotreno è stato preso a pugni da un passeggero che viaggiava senza biglietto. Lo sciopero, quindi, interesserà “tutto il personale viaggiante di scorta e condotta di produzione operativa e personale frontline di vendita, assistenza-antievasione di Trenitalia Tper scarl e di Trenitalia spa dell’Emilia Romagna“.
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Le motivazioni dello sciopero
E’ stato, inoltre, annunciato dai sindacati regionali che si terrà un presidio dei lavoratori dalle 10 alle 11.30 davanti alla Prefettura di Bologna. Le associazioni chiedono con estrema urgenza che “una delegazione delle segreterie sindacali regionali venga ricevuta presso la sede della Prefettura per un confronto sul tema aggressioni al personale ferroviario, come richiesto contestualmente nella proclamazione di sciopero, non avendo ricevuto risposta alle precedenti richieste di incontro sul tema“.
Personale in protesta
Stando a quanto si legge dal sito di Trenitalia, lo sciopero indetto del personale di Trenitalia e Trenitalia Tper nella Regione Emilia Romagna, potrebbe causare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione. Pertanto, i passeggeri che non vogliono perdere e rinunciare al viaggio possono richiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione ufficiale di sciopero, fino all’ora di partenza del treno prenotato per quanto riguarda i treni Intercity e Frecce.
Mentre, nel caso di treni Regionali, il rimborso potrà essere richiesto fino alle ore 24.oo del giorno antecedente lo sciopero stesso. In alternativa al rimborso, possono essere riprogrammati i viaggi, a condizioni di trasporto simili, secondo la disponibilità dei posti, non appena possibile.
In assoluto, nelle giornate interferite dagli scioperi, Trenitalia assicura i servizi minimi di trasporto.
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