Un tragico naufragio si è verificato in Sardegna causando la morte di due pescatori dopo che la loro barca si è ribaltata, al largo dell’Isola Rossa, nel nord sardo, rimanendo intrappolati. Si chiamavano Pietro Satta, 48 anni, di Sassari e Maurizio Rossi, 72enne originario della Liguria.
Stando alle prime ricostruzioni, i due sarebbero usciti alle prime ore del mattino per una canonica battuta di pesca a bordo di una piccola imbarcazione. Poi, il dramma avvenuto per causa ancora da accertare che ha visto la barca capovolgersi e rimanere incagliata vicino agli scogli nei pressi della spiaggia La Marinedda.
Leggi Anche
Sardegna, le vittime del naufragio
Pietro Satta, chiamato da tutti Lillo, era un noto ristoratore di Sassari e Alghero, dove era titolare de L’Osteria de’ mercati, nel centro storico sassarese e fino a poco tempo prima gestiva il ristorante algherese, La Ginqueta. Il 48enne è rimasto vittima del naufragio insieme all’amico ligure Maurizio Rossi, proprietario di una casa nel nord della Sardegna dove trascorreva le vacanze nel corso dell’anno.
I due corpi sono stati recuperati dai sommozzatori dei vigili del fuoco che sono giunti sul posto della tragedia insieme alla motovedetta della Guardia costiera di Porto Torres e l’elisoccorso dell’Azienda Regionale Emergenza Urgenza Sardegna, Areus.
© Riproduzione riservata