Alle sei di mattina di oggi, all’altezza dello svincolo 32 del Grande Raccordo Anulare a Roma, un gravissimo scontro ha portato alla morte di un centauro. L’ennesimo morto sulle strade italiane, vittime del traffico in tilt e spesso della poca attenzione alla guida. Non sono ancora chiare le dinamiche dell’incidente, su cui sta indagando la polizia stradale di Roma. Intervenuti sul posto anche i vigili del fuoco e il personale dell’Anas (Azienda Nazionale Autonoma delle Strade Statali).
Poco dopo il terribile sinistro, sono arrivati anche i famigliari della vittima, devastati dalla perdita del loro caro. È stata disposta la chiusura della carreggiata a partire dal chilometro 59,500, con il traffico deviato sulle complanari, così da permettere agli agenti di svolgere i rilievi del caso e ricostruire così la dinamica dell’incidente che ha portato alla morte del centauro. Poco dopo questo brutale incidente, sempre sul Grande Raccordo anulare, stavolta all’altezza dello svincolo per via Fiorentini e per il bivio A24/Tangenziale, si è verificato un tamponamento. Sono sette i chilometri di coda registrati subito dopo l’incidente.
Roma, le indagini sull’incidente morta sul Gra
Gli agenti della polizia stradale stanno lavorando per ricostruire la dinamica dell’incidente, su cui per ora si hanno pochi dettagli. Sembrerebbe che all’altezza dello svincolo 32 della Pisana, la vittima a bordo della sua moto si sarebbe scontrata con un’auto. Sbalzato dal veicolo a due ruote, sarebbe caduto a terra, poi sarebbe stato investito e trascinato per diversi metri. Per comprendere meglio cosa sia realmente accaduto, gli agenti hanno acquisito le telecamere di videosorveglianza del tratto stradale interessato.
La chiusura del tratto stradale, necessaria per i rilievi della polizia, ha causato lunghe code, rallentamenti e inevitabili ripercussioni sull’intera viabilità fino all’A91, Roma Fiumicino. Il traffico sull’asse centrale è stato riaperto solo alle 8:45, mentre per ora rimangono chiuse le corsie di sorpasso e centrale.
I morti sulla strada nel 2024
Nei primi cinque mesi del 2024 sono stati 59 i morti sulle strade del territorio di Roma e provincia. Un bilancio che non tiene conto delle vittime decedute in ospedale dopo il sinistro e degli investimenti. Nel solo mese di maggio sono state dieci le vittime della strada registrate. Un numero che dimostra come la pericolosità delle strade italiane vada di mese in mese peggiorando.
