Paura in piazza del Colosseo, al centro di Roma. Intorno alle 20 di ieri sera, sarebbe scoppiata una furibonda rissa con coltellate davanti alla metro B. Secondo quanto emerso, lo scontro ha visto il coinvolgimento di una trentina di ragazzi di origine egiziana e tunisina. Allertata la polizia, all’arrivo i militari hanno trovato un tunisino di 17 anni che ha riportato diverse e gravi ferite.
Roma, circa 30 ragazzi coinvolti nella mega rissa
Roma è teatro di un nuovo e violento episodio. Ieri sera, nei pressi della metropolitana della linea B che affaccia sul Colosseo, ci sarebbe stata una colluttazione tra ragazzi nordafricani. Sul posto, dove sarebbe accaduto il grave fatto, sono intervenuti i poliziotti del distretto Trevi, i quali sono intervenuti dopo aver ricevuto una segnalazione.
A farne le spese dei duri scontri un ragazzo, di origine tunisina, che è stato trovato dai militari da solo dopo la rissa. Il 17enne, secondo quanto emerso, avrebbe riportato ferite da arma da taglio al volto e all’addome.
Il ragazzo, unico superstite, non sembrerebbe in pericolo di vita
Le diverse ferite inferte sul volto del ragazzo hanno fatto scattare immediatamente l’allarme e il tunisino è stato trasportato d’urgenza al policlinico Umberto I di Roma. Una volta arrivato, in codice rosso, destavano preoccupazioni le lesioni avute, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Sul grave episodio di violenza indaga la polizia. Al vaglio degli agenti ci sarebbero le telecamere di videosorveglianza che potrebbero aver ripreso il tutto. Le ricerche adesso si potrebbero concentrare sul rintracciare gli altri ragazzi coinvolti nella rissa e i motivi per cui essa è scoppiata nella serata romana.