Una clinica nel quartiere Parioli di Roma è divenuta il teatro di una tragedia agghiacciante. Un uomo, di cui non è stata specificata l’identità, è precipitato nel vano ascensore della struttura procurandosi gravi traumi e ferite. Al momento le notizie su quanto avvenuto sono sporadiche, ma sembrerebbe che l’uomo abbia aperto la porta dell’ascensore al piano terra e sia entrato senza rendersi conto che in realtà la cabina dell’ascensore non era presente.
La vittima è quindi precipitata per diversi metri, circa due piani dell’edificio, procurandosi diverse fratture agli arti inferiori. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i vigili del fuoco, gli agenti della Polizia di Stato e un’ambulanza del 118. L’uomo è stato immediatamente soccorso e trasportato al policlinico Umberto I di Roma in codice rosso per ricevere le cure del caso.
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Non solo Roma, un caso simile a Fasano
La tragica notizia di oggi a Roma ha immediatamente riportato alla memoria il terribile incidente che si è verificato a Fasano, in provincia di Brindisi, lo scorso luglio. In questa occasione, una ragazza di soli 25 anni ha perso la vita precipitando nel vano ascensore del palazzo in cui risiedeva. Anche in questo caso, la giovane avrebbe chiamato l’ascensore e, dopo l’apertura delle porte, vi sarebbe entrata senza rendersi conto che in realtà davanti a lei era presente solo uno strapiombo.
Al momento dell’arrivo dei soccorritori, per la 25enne non c’era già più nulla da fare. La giovane si è schiantata sul tetto dell’ascensore fermo al primo piano, dopo essere precipitata per diversi metri. Resta quindi da comprendere in entrambi i casi, se le tragedie possano essere collegate ad un malfunzionamento del vano ascensore, che sembra essere una coincidenza ormai sempre più frequente.
Il crollo dell’ascensore a Palermo
Un caso di cronaca che ha riguardato sempre un ascensore si è verificato lo scorso novembre a Palermo, dove un montacarichi artigianale, composto da una pedana e alcune corde, è precipitato trascinando con sé cinque membri di una famiglia, tra cui tre bambini. Sembrerebbe che le corde non abbiano retto il peso dei passeggeri e abbiano quindi ceduto. Una delle due donne presenti, una 35enne, è stata trasportata in ospedale in codice rosso a causa delle sue gravi condizioni, mentre i piccoli hanno riportato traumi meno gravi.
Il montacarichi sarebbe stato costruito da un sesto inquilino del palazzo, un uomo di 71 anni, che è dovuto essere soccorso dai vigili del fuoco, in quanto rimasto bloccato al secondo piano della palazzina. La Procura di Palermo ha disposto il sequestro dell’ascensore, per indagare sulla dinamica e le eventuali responsabilità dell’incidente.
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