L’omicidio si è consumato nell’androne del palazzo della donna: la tragedia a Roma, in zona Monte Mario. Un’infermiera di 52 anni, Rossella Nappini, è stata trovata morta.
Omicidio a Roma: cosa è successo
Rossella si è spenta nell’androne di un palazzo di via Giuseppe Allievo 61, in zona Monte Mario, in cui viveva con la madre e i due figli. L’allarme è stato lanciato da un condomino del palazzo che l’ha ritrovata riversa a terra, in una pozza di sangue. Testimoni hanno riferito di aver sentito delle grida provenire proprio dal luogo dove si è consumata la tragedia.
La donna sembra sia stata accoltellata più volte all’addome. Presente sul posto la pm della procura di Roma Claudia Alberti che coordina le indagini, la stessa fa parte del gruppo di magistrati della procura che si occupa delle violenze di genere. Per il momento si segue la pista del femminicidio.
Omicidio a Roma: ex compagno di Rossella Nappini
Fermato un uomo per l’omicidio di Rossella Nappini. Si tratta di un ex compagno della donna, un 45enne originario del Marocco, che ha avuto in passato una relazione con la vittima. L’uomo è stato bloccato dai poliziotti della Squadra mobile di Roma, nel suo appartamento vicino al luogo dell’omicidio.
Il sospetto omicida, a cui è stato applicato il provvedimento di fermo di indiziato di delitto per l’accusa di omicidio volontario, è stato trasferito nel carcere romano di Regina Coeli.
Alcuni testimoni avevano fatto riferimento a continue liti avute dalla donna con un ex compagno di origine marocchina, si tratterebbe dell’uomo che è stato fermato oggi. Intanto non è stato ancora trovato al momento il coltello con cui Nappini è stata uccisa