Ieri è iniziata una manutenzione straordinaria della Fontana di Trevi, come annunciato dal sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Questo intervento, parte del programma “Caput Mundi”, non è un restauro, ma un’operazione breve che si concluderà prima del Giubileo. Gualtieri ha spiegato che verrà installata una passerella entro un mese, offrendo ai turisti una vista inedita della fontana e permettendo una fruizione più controllata del monumento.
Il sindaco ha sottolineato l’intenzione di stabilire un numero massimo di visitatori nella parte inferiore della fontana, per garantire una migliore esperienza a chi la visita. La passerella sarà utilizzata per testare una modalità di accesso contingentato, utile anche per valutare un eventuale ticket in futuro. “Non ci sarà un biglietto per accedere alla fontana, ma un controllo del flusso di persone“, ha precisato Gualtieri.
Leggi Anche
La notizia di un possibile acquisto di un biglietto per accedere alla Fontana di Trevi ha causato numerose critiche nei confronti dell’amministrazione romana. Oggi, il primo cittadino della Capitale ha quindi voluto rassicurare i cittadini e allo stesso tempo spiegare più nello specifico ciò su cui si sta lavorando. “Al momento non c’è nessun ticket per la Fontana di Trevi, stiamo ancora valutando” ha infatti dichiarato il sindaco di Roma, chiarendo che l’intenzione del Comune romano sia quella di “porre un limite di affollamento per vedere meglio la fontana, per godersela“.
Gualtieri ha poi chiarito che durante i lavori in corso alla Fontana di Trevi sarà ancora possibile effettuare il lancio della monetica, azione tipica compiuta da cittadini e turisti, ma inserendole in un cestino che sarà poi consegnato alla Caritas per i poveri. Il sindaco ha poi specificato che l’amministrazione sta ancora valutando se inserire “un biglietto simbolico, di uno o due euro“, ma su tale decisione per il momento non vi sarebbero certezze.
Gualtieri: dettagli sulla manutenzione e accesso
La manutenzione, che durerà circa tre mesi, è necessaria a causa del degrado del monumento, esposto a condizioni microclimatiche particolari. Saranno effettuati interventi di pulizia e riparazione, soprattutto nelle aree più vulnerabili.
L’accesso alla parte bassa della fontana non sarà gestito tramite prenotazioni, ma con l’aiuto di personale che regolerà l’entrata e l’uscita dei visitatori. La piazza rimarrà aperta e visibile a tutti, garantendo che la bellezza della Fontana di Trevi possa essere ammirata anche dall’esterno.
Inoltre, Gualtieri ha escluso l’uso di tornelli, favorendo un approccio più fluido e naturale all’accesso, mentre il lancio della monetina potrà continuare attraverso un “cesto” posizionato sulla passerella.
Prospettive future
Il sindaco ha anche annunciato che, dopo il periodo di sperimentazione, sarà presa in considerazione l’introduzione di un contributo economico modesto per gestire meglio i flussi turistici e garantire la sostenibilità dell’accesso. “La nostra volontà è di migliorare la fruizione del monumento senza compromettere l’esperienza dei visitatori“, ha concluso Gualtieri.
L’intervento fa parte di un progetto più ampio di manutenzione delle fontane storiche di Roma, con un investimento complessivo di oltre 1,1 milioni di euro. La conclusione dei lavori è prevista entro la fine dell’anno.
© Riproduzione riservata