Roma, giallo a Trastevere: spostato il busto di Anna Magnani

Il busto "Mamma Roma" è stato ritrovato a poca distanza dalla sua posizione originaria, probabilmente abbandonato a seguito di un furto non riuscito. Indagano sul caso gli agenti dello Spe, che stanno prendendo visione dei filmati delle telecamere di sorveglianza

Redazione
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In via della Pelliccia a Roma nella notte tra venerdì e sabato, il busto bronzeo realizzato in onore dell’attrice italiana Anna Magnani è scomparso dalla sua nicchia. Nessuna traccia, nessun testimone e soprattutto nessuna idea su chi possa essere il responsabile o i responsabili. A rendersi conto della sparizione gli genti dello Spe (Sicurezza Pubblica Emergenziale), intervenuti sul luogo per le verifiche del caso. I caschi bianchi si trovavano in zona per tenere sotto controllo il fenomeno della cosiddetta Malamovida, per cui spesso nel quartiere di Trastevere si verificano episodi di violenze e illegalità.

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Anna Magnani

A pochi passi da via della Pelliccia, in un’altra via di Trastevere, il busto di Anna Magnani è stato ritrovato dagli agenti, che hanno dato immediatamente avvio alle indagini. Non sono chiare le motivazioni del gesto, né se la sparizione fosse figlia di un tentativo di furto non riuscito, o di una semplice bravata. Le indagini sulla questione sono ancora in corso e gli agenti stanno prendendo visione delle telecamere di videosorveglianza della zona per risolvere il giallo trasteverino.

Il busto di “Mamma Roma

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La targa apposta al di sotto del busto

Il busto raffigurante l’attrice Anna Magnani si intitola “Mamma Roma“, dal celebre film del 1962 di Pierpaolo Pasolini, ed è stato installato nella nicchia di via della Pelliccia del 2019 come celebrazione e ricordo dell’immenso talento dell’attrice e del suo profondo rapporto con il quartiere di Trastevere. Al di sotto del busto è posta una targa, con scritto “A ‘Mamma Roma’ 25 ottobre 2019“. L’opera è stata realizzata dall’artista Gianluca Baglioni.

Il busto per ora si trova sotto le cure degli agenti dello Spe, che dovranno occuparsi di riporlo nella sua posizione originaria. Solo successivamente inizieranno i lavori di restauro per riportare il busto alla bellezza originaria. Si valuta, ora, se dotare l’opera di un sistema di sicurezza per evitare che possa accadere un nuovo episodio simile, anche a causa della pericolosità della zona, in cui nel week-end, si verificano episodi della cosiddetta Malamovida.

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