Due giovanissimi, di 17 e 18 anni, sono stati arrestati con l’accusa di violenza sessuale di gruppo pluriaggravata a Rimini, come predisposto dal Tribunale locale e dal Tribunale dei minorenni di Bologna. I sospettati sarebbero infatti indagati per aver violentato una ragazzina di 16 anni, la quale avrebbe sporto denuncia e si sarebbe recata in ospedale per essere curata a seguito della brutale aggressione.
Sembrerebbe che i medici abbiano confermato gli abusi e che grazie al Dna recuperato, gli inquirenti siano riusciti a risalire ai due ragazzi. I carabinieri avrebbero poi analizzato le telecamere di sicurezza della zona in cui la 16enne ha detto di essere stata con i due giovani, per confermare la sua versione. Il ragazzo maggiorenne è quindi ora detenuto nell’Istituto penale per minorenni di Bologna, mentre il 17enne si trova nell’Istituto penale per minorenni di Bologna. Entrambi sono in attesa degli interrogatori per la convalida delle misure.
Rimini, il giorno della presunta violenza
La giovane avrebbe raccontato agli inquirenti di essere stata violentata da due uomini con cui avrebbe fissato un incontro il giorno precedente. La 16enne ha dichiarato che questi erano sconosciuti e che avrebbero assunto della droga nel corso del loro incontro, che i due avrebbero poi perso il controllo e l’avrebbero stuprata. La 16enne sarebbe poi stata abbandonata in strada, da sola, e avrebbe immediatamente allertato i soccorsi. La Procura della repubblica di Rimini ha quindi immediatamente dato avvio alle indagini, permettendo di individuare ed arrestare oggi i due sospettati.
