Attimi di paura per una 23enne, aggredita in un parcheggio di un supermercato di Reggio Emilia. L’autore è un 55enne che l’ha molestata sessualmente lo scorso 12 ottobre. A testimoniarlo diversi passanti e video della sicurezza. Attualmente i carabinieri della stazione di Corso Cairoli hanno arrestato il 55enne in esecuzione di ordinanza cautelare restrittiva richiesta dalla procura. Proprio oggi l’autore della violenza è stato messo ai domiciliari.
Reggio Emilia, la dinamica
Era il 12 ottobre, ore 18:30, quando la ragazza di 23anni era appena salita a bordo della sua auto in sosta nel parcheggio di un supermercato di Reggio Emilia è stata molestata sessualmente. Il 55enne, prima ha aperto lo sportello dalla sua vettura, tentando un bacio, poi le avrebbe toccato i seni e spinta sui sedili posteriori per costringerla ad avere un rapporto sessuale con lui.
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La giovane è riuscita a fuggire ed è subito corsa dai carabinieri a raccontare quello che era successo. Gli agenti sono riusciti a verificare tutta la dinamica riportata dalla 23enne grazie alle telecamere del supermercato e ad identificare l’autore dell’aggressione.
Le violenze sessuali in Italia sono in crescita, e nel resto del Paesi?
Nel 2013, leggendo i dati raccolti dal Ministero dell’Interno e relativi quindi solamente agli episodi denunciati, si contavano un totale di 4.448 casi di violenza sessuale. Nel 2022 si è arrivati a 6.291. Anche se l’Italia non è tra i primi paesi la crescita dei casi ha evidenziato una fenomeno importante oltre che preoccupante. Il paese più pericoloso per le donne, stando agli episodi di violenza sessuale è la Svezia, che supera i 200 casi ogni 100mila abitanti. Subito dopo c’è l’Islanda, sopra i 150, e la Francia, oltre i 100, dove Parigi supera di 10 volte la media italiana. Poi ancora Danimarca, Novergia, Finlandia, Belgio.
Ovviamente questi dati vanno analizzati tenendo conto del fatto che ci sono delle complessità da considerare visto che ogni Paese è una realtà a sé stante. Ad esempio non tutti i paesi concordano su quali sono i comportamenti che costituiscono reato. Quest’ultimi variano da un ordinamento giuridico all’altro. Inoltre, c’è la questione delle denunce. Non è sempre facile riuscire a farle e non tutti gli iter sono uguali. Ad esempio in Est Europa, denunciare è molto complicato e in altre realtà, come la Scandinavia, risulta molto più semplice.
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